Con la legge numero 6 del 9/1/2004 è stata introdotta la figura dell’amministratore di sostegno per la tutela legale e la protezione delle persone con gravi disabilità. Si tratta di un ruolo differente da quello del tutore o del curatore: l’amministratore di sostegno  ha il compito di assistere nel modo più adeguato la persona, rispettandone i bisogni, le aspirazioni e i limiti, prendendosi cura di lei senza sostituirsi a essa.

 

Infatti l’amministratore di sostegno è una possibilità ancora poco conosciuta dai familiari, sebbene sia una figura a vantaggio non solo dell’anziano, ma anche del familiare stesso.

Molti degli utenti dell’ASP non sono pienamente in grado di esprimere la propria volontà a causa del loro stato di non autosufficienza, spesso unito a patologie quali la demenza. Questa condizione crea difficoltà ai professionisti che interagiscono con l’anziano, nonché ai familiari, nei casi in cui occorre il consenso dell’ospite per svolgere pratiche amministrative o sanitarie.

Per risolvere tali situazioni si ricorre quindi alla nomina di un amministratore di sostegno che viene autorizzato a prendere alcune decisioni invece del diretto interessato.

Tra le sue funzioni non rientra solo la gestione finanziaria o patrimoniale: l’amministratore di sostegno deve infatti porsi come obbiettivo primario la cura e la presa in carico del beneficiario, nel rispetto della sua autonomia e considerando il suo contesto di vita.

 

A inizio 2009 la presistente ASP Giovanni XXIII ha deciso di avviare un gruppo di lavoro sul tema con alcuni membri dei Comitati consultivi misti e responsabili dei Centri servizi. Lo scopo era quello di promuovere la conoscenza e quindi anche l’attuazione di tale opportunità.

Al termine della propria attività il gruppo di lavoro attivato presso l’ASP ha elaborato una

scheda informativa sull’argomento che è a disposizione presso le bacheche dei centri servizi dell’ASP.
Presso le portinerie è inoltre disponibile una carpetta che contiene ulteriore 
materiale di approfondimento
.

La Regione Emilia-Romagna ha inoltre promulgato una legge (la numero 11 del 24 luglio 2009) per la “promozione e valorizzazione dell’amministratore di sostegno” ribadendo il proprio impegno in tal senso. Leggi il testo completo della legge 

 

La Provincia di Bologna con il progetto SOStengo! ha attivato uno Sportello informativo e pubblicato on-line materiale informativo e modulistica

Leggi il volantino - progetto 2014.

 

Per maggiori informazioni

 

-     Vai alla pagina del Ministero della Giustizia dedicata all'amministratore di sostegno

-     Vai alla pagina  di Emilia-Romagna Sociale dedicata

-     Vai alla pagina della Provincia di Bologna dedicata