Il giorno 25 ottobre 2018, a Palazzo d’Accursio a Bologna, si è tenuta la presentazione del Dossier Statistico Immigrazione, giunto alla sua 28° edizione.

In questo incontro l’attenzione si è focalizzata sulla non corretta divulgazione o conoscenza di dati. Infatti, l’opinione comune è diversa da quella reale: la maggior parte della popolazione italiana pensa erroneamente che si stia verificando una vera e propria invasione di immigrati provenienti soprattutto dall’Africa. Infatti il 50,9% di questi stranieri sono in realtà provenienti da altre zone dell’Europa, mentre solo il 21,3% dal continente africano.

Lo scopo della presentazione era quindi informare sui reali dati statistici che riguardano i flussi migratori degli ultimi anni, misurandone l’aumento, le minoranze o maggioranze linguistiche e religiose, e l’effetto che tutto ciò ha sulla popolazione locale. Un altro fine era quello di scardinare paure infondate, come ad esempio quella secondo la quale il numero di stranieri è più elevato di quello della popolazione italiana. Infatti, citando i dati Istat, l’Italia non è né il paese con il numero più alto di immigrati, né quello che ospita più rifugiati e richiedenti asilo, ma lo è la Germania con 9,2 milioni, seguita dal Regno Unito con 6,1 milioni, l’Italia con 5,1 milioni poi la Francia e la Spagna con circa 4,5 milioni di immigrati.

 

Un altro punto trattato è stata la situazione della regione Emilia Romagna, in particolare i lavoratori stranieri che svolgono mansioni per lo più manuali, domestiche o ambulanti, percependo stipendi e pensioni molto inferiori. Con questi dati viene smentita la credenza che gli immigrati rubino il lavoro agli italiani.  

 

Sono intervenute molte figure istituzionali importanti come Marco Lombardo, assessore al Lavoro e alle Attività Produttive del Comune di Bologna; Maria Adele Mimmi, Capo Area Welfare e Promozione del Benessere della Comunità del Comune di Bologna; Andrea Stuppini della redazione del Dossier Statistico Migrazione, il quale ha affrontato il tema dei lavoratori stranieri nella nostra regione; Valerio Vanelli, dell’Osservatorio regionale sul fenomeno migratorio; Alessia Passarelli, Centro Studi Confronti; Annalisa Faccini, responsabile del servizio Protezione Internazionale di ASP Città di Bologna.

Ha moderato l’incontro Sandra Federici, di Africa e Mediterraneo.

 

 

Giulia Ferri e Rebecca Vecchi (studentesse in Alternanza Scuola-Lavoro del Liceo Leonardo da Vinci di Casalecchio di Reno)

 

 

Pubblicato il 26/10/2018