In data 3 Febbraio u.s. il Consiglio di Stato, Sezione Terza, ha respinto il ricorso cautelare di un operatore socio-sanitario nei confronti di ASP, confermando la precedente ordinanza del T.A.R. Emilia-Romagna.
La persona era in graduatoria approvata nel 2009 e vantava il proprio diritto ad essere assunto, pur essendoci una successiva graduatoria approvata nel 2013 a seguito di concorso per la stessa figura professionale.
“Considerato che le ragioni relative al mancato utilizzo della graduatoria per il concorso bandito nell’anno 2009 e all’indizione della procedura concorsuale relativa all’anno 2013, appaiono adeguatamente rappresentate anche con riferimento alla convenzione stipulata fra le aziende sanitarie interessate e che quindi l’ordinanza del T.A.R. vada confermata (..) il Consiglio di Stato respinge l’appello.”
Il Consiglio di Stato e il T.A.R. Emilia-Romagna hanno rilevato il corretto agire dell’amministrazione, dando piena e indiscussa ragione alla posizione di ASP.
Bologna, 8 Febbraio 2017