Valorizzare la parità di genere anche nel linguaggio amministrativo: ASP Città di Bologna mette in atto le indicazioni dell’Ordine del Giorno 24/2018 approvato dal Consiglio comunale di Bologna.
L’Azienda pubblica dei Servizi alla Persona porta così all’attenzione delle dipendenti e dei dipendenti e di tutte le istituzioni con cui collabora il proprio impegno a sostegno del riconoscimento della piena parità di genere.
La delibera dall’Amministratore unico Gianluca Borghi dà quindi mandato alla struttura organizzativa di uniformare a questi principi tutti i propri provvedimenti ed atti amministrativi, oltre a intervenire su Statuto e Regolamenti.
“Concretamente - afferma Borghi - tutti gli atti ed i documenti di comunicazione istituzionale saranno rispondenti alla normativa più recente in tema, con l’adozione di un linguaggio non discriminante, adottando declinazione al femminile per ogni tipo di incarico interno, nonché per le cariche istituzionali. A questo si aggiunge l’indicazione di promuovere e supportare azioni che nel contesto dell’organizzazione aziendale possano facilitare la parità di genere. Questa iniziativa si pone in coerenza con la costante attenzione al contrasto alle discriminazioni di genere e valorizzazione delle differenze che ASP Città di Bologna ha avuto sin dalla sua costituzione, 4 anni fa, fino alla recente costituzione, con determinazione della Direttrice Generale, del Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità”.
Pubblicato il 15 febbraio 2018