Visite fiscali, in ASP Città di Bologna è attiva la riforma Madia. L’Azienda dei Servizi alla Persona del Comune di Bologna ha infatti attuato le indicazioni contenute nel nuovo Regolamento in vigore dal 13 gennaio, che ha modificato la disciplina degli accertamenti.
Se restano fissate le fasce orarie (9.00 – 13.00 e 15.00 – 18.00) il decreto interviene su altri aspetti: la visita fiscale potrà infatti essere ripetuta più volte, anche nello stesso giorno. Nel corso dell’accertamento il medico dovrà stilare un verbale che verrà trasmesso all’Inps e messo a disposizione della persona interessata in modalità telematica.
L’obbligo di reperibilità è previsto anche per gli infortuni sul lavoro ed è ridefinita la causa di servizio: il riferimento riguarda adesso precise patologie ed una definita percentuale di invalidità.
Le patologie che invece sono escluse dalla reperibilità (tra cui quelle che richiedono terapie salvavita e gli stati patologici connessi alla situazione dei invalidità riconosciuta) dovranno essere comprovate da documentazione rilasciata dalla Azienda USL, in cui siano indicate anche le relative terapie.
In caso di assenza al momento del controllo, il medico provvederà a rilasciare un invito alla visita ambulatoriale per il primo giorno utile. Infine, in caso di ripresa dell’attività per guarigione anticipata rispetto alla prognosi, la persona dovrà richiedere un certificato sostitutivo alla stesso medico che aveva preparato la precedente certificazione.
Bologna, 5 febbraio 2018