Fornitori

ASP Città di Bologna intende affidare la redazione di n. 32 attestati di prestazione energetica (APE) relativi ad altrettante unità immobiliari a destinazione d’uso residenziale o ufficio situate nella provincia di Bologna. A tal fine procederà con RDO sul portale Acquistinretepa di CONSIP S.p.A. Tale procedura è rivolta a tutti gli operatori abilitati per le categorie “CPV 71314000-2, 71314200-4, 71314300-5- Certificazione Energetica per Uffici” e “CPV 71314000-2, 71314200-4, 71314300-5 - Certificazione Energetica per destinazioni d’uso E.1, E.3, E.4(1), E.4(2), E.6(2)”, da aggiudicarsi con il criterio del minor prezzo. Il presente avviso non vincola l’Amministrazione a procedere con l’appalto. Per ulteriori informazioni cliccare su AVVISO Pubblicato il 30 Maggio 2018
L’articolo 25 del Decreto Legge n.66/2014 ha stabilito che a far data dal 31/03/2015 sia avviato l’utilizzo obbligatorio della fatturazione elettronica nei rapporti tra fornitori e la Pubblica Amministrazione. A tale proposito, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha emanato il Decreto Ministeriale n. 55/2013 che fornisce tutte le informazioni sui requisiti tecnici e sulle modalità di trasmissione delle fatture elettroniche, tramite un Sistema di Interscambio, il cui mancato rispetto comporta lo scarto e la mancata trasmissione della fattura elettronica, non consentendo ad ASP di procedere al pagamento della fornitura o prestazione erogate . Pertanto, dal 31/3/2015, non potremo più accettare fatture che non siano state trasmesse in formato elettronico, secondo i requisiti tecnici stabiliti dal DM 55/2013. Ogni fornitore dovrà obbligatoriamente indicare nel campo “Codice Destinatario” della fattura elettronica, un codice univoco relativo alla Pubblica Amministrazione di riferimento, nel caso di ASP città di Bologna il codice da indicare è UFTH7H, ed il codice IPA aspcb ; la mancata applicazione da parte del fornitore di tale disposizione comporta lo scarto della fattura e quindi il mancato pagamento della stessa. Infine, ai sensi dell’art.25, comma 3, del decreto legge n.66/2014, le Pubbliche Amministrazioni non possono procedere al pagamento di fatture che non riportino i codici CIG (Codice identificativo di Gara) e CUP (Codice unico di progetto), qualora siano obbligatori. Unici soggetti ammessi ad inviare i documenti in formato cartaceo o via mail al nostro indirizzo pec Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. document.getElementById('cloakd405a815d8b09b873f279b780d355d58').innerHTML = ''; var prefix = 'ma' + 'il' + 'to'; var path = 'hr' + 'ef' + '='; var addyd405a815d8b09b873f279b780d355d58 = 'fatture' + '@'; addyd405a815d8b09b873f279b780d355d58 = addyd405a815d8b09b873f279b780d355d58 + 'pec' + '.' + 'aspbologna' + '.' + 'it'; var addy_textd405a815d8b09b873f279b780d355d58 = 'fatture' + '@' + 'pec' + '.' + 'aspbologna' + '.' + 'it';document.getElementById('cloakd405a815d8b09b873f279b780d355d58').innerHTML += ''+addy_textd405a815d8b09b873f279b780d355d58+''; , sono unicamente i soggetti non titolari di Partita Iva.
Asp Città di Bologna ha ormai da anni attivato un servizio nei confronti dei fornitori abituali, denominato “Fornitori Web”. Il sistema consente ai fornitori di consultare tramite internet la situazione dei dati contabili riferiti ai loro documenti, fatture o note, in relazione allo stato dei pagamenti effettuati dall’Asp con lo scopo di facilitare le operazioni di contabilizzazione da parte degli uffici amministrativi del fornitore e di istituire sull’argomento un canale di comunicazione chiaro e sempre disponibile. Il sistema è facilmente utilizzabile e non prevede particolari abilità informatiche. Il servizio è gratuito, unica condizione posta è l’accesso da parte del fornitore tramite una propria connessione internet. Per ragioni di riservatezza l'acceso alle informazioni è regolato con Codice Utente (User-id) e Password ed è consentito solo ai fornitori dell’ASP Città di Bologna autorizzati. Qualora siate un fornitore interessato al servizio, dovrete compilare il modulo (reperibile in "Area fornitori" dell'area riservata di questo sito) e inviarlo con allegato un documento di identità al numero di fax 051/6201342 o all'indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. document.getElementById('cloak666b235af86d91cea0918d53a7cda858').innerHTML = ''; var prefix = 'ma' + 'il' + 'to'; var path = 'hr' + 'ef' + '='; var addy666b235af86d91cea0918d53a7cda858 = 'protocollo' + '@'; addy666b235af86d91cea0918d53a7cda858 = addy666b235af86d91cea0918d53a7cda858 + 'aspbologna' + '.' + 'it'; var addy_text666b235af86d91cea0918d53a7cda858 = 'protocollo' + '@' + 'aspbologna' + '.' + 'it';document.getElementById('cloak666b235af86d91cea0918d53a7cda858').innerHTML += ''+addy_text666b235af86d91cea0918d53a7cda858+''; . Inoltre, per maggiori dettagli tecnici è disponibile un manuale sull’utilizzo a cui è possibile accedere collegandosi al sito web dell’ASP Città di Bologna (http://www.aspbologna.it) e dalla sezione AREA RISERVATA in basso a destra selezionando il bottone “Area Fornitori”.
Le Pubbliche Amministrazioni acquirenti di beni e servizi, quando non rivestono la qualità di soggetto passivo dell’IVA (c.d. reverse charge), devono versare direttamente all’erario l’imposta sul valore aggiunto che e’ stata addebitata loro dai fornitori. Le fatture continueranno ad essere emesse con imponibile ed IVA ai sensi del nuovo art.17 ter del decreto IVA - DPR 633/72; la Pubblica Amministrazione eroghera’ il solo corrispettivo al netto dell’Iva, versando l’imposta direttamente all’erario. Il meccanismo si applica alle operazioni fatturate a partire dal 1° gennaio 2015, per le quali l’esigibilità dell’imposta si verifichi successivamente alla stessa data ad esclusione delle prestazioni di servizi assoggettate a ritenuta d’acconto. Le informazioni di cui sopra sono indicate nelle nuove disposizioni in materia di scissione dei pagamenti (split payment) previste dall’articolo 1, comma 629, lettera b), della legge 23 dicembre 2014 n. 190 (legge di stabilità 2015). Pubblicato il 20 Gennaio 2015