Qualità

La verifica interna o audit è uno degli strumenti di monitoraggio di cui l’Azienda dispone. Al fine di formare il personale dell’Asp sugli audit interni e per poter affrontare le verifiche con i propri colleghi, è stato organizzato nel dicembre scorso, un corso di due incontri all’interno del quale sono stati trattati argomenti legati specificatamente alla ISO 19011 e al processo di conduzione delle verifiche interne. Il personale in formazione ha potuto usufruire di esercitazioni e role playing. La peculiarità dell'audit è quella di rilevare informazioni sulle attività di gestione dei processi, e concorre alla realizzazione degli indirizzi strategici definiti dagli organi aziendali: l’innovazione organizzativa e gestionale e la sostenibilità economica nel medio-lungo periodo, sono i macro-obiettivi che l’audit si pone. Le attività saranno sottoposte a verifica rispetto a diversi ambiti tematici, presenti in modo differenziato nelle singole unità operative, individuate nella fase di pianificazione di ciascuna audit. In questo modo è possibile rilevare elementi informativi non osservabili con altre modalità, come la dimensione delle prassi operative in corso di definizione nelle diverse unità organizzative, oppure l’individuazione delle modalità per consolidare risultati conseguiti nel passato. I processi individuati, su cui incentrare l’attività di verifica, possono essere sintetizzati come segue: rendicontazione interna, finalizzata al controllo dei determinanti rilevanti per la gestione; rendicontazione ai committenti/clienti/utenti, con riferimento a livelli di qualità del servizio e/o di attività che impegnano formalmente l’ASP; ascolto attivo degli utenti/clienti, finalizzato alla rilevazione delle attese e al progressivo adeguamento dei requisiti di servizio, compresi quelli relazionali; C’è da dire che le persone che sottoponiamo a verifica sono i nostri colleghi e sono abituati a trattarci da pari e non a subire passivamente i nostri giudizi. In tal senso diventa importante scremare l’interazione di tutte le possibili barriere comunicative che possano ergersi, tra il verificatore ed il verificato tenendo semplicemente presente che la frase chiave è: “Siamo qui per migliorare le condizioni del tuo lavoro”, e non: “Siamo qui per giudicare il tuo lavoro”. Insieme alla linearità del processo di comunicazione tra verificatore e verificato, il successo di un audit interno dipende da fattori quali il grado di preparazione e di organizzazione del team di verifica o anche il livello di familiarità con la norma e con i suoi requisiti. Occorre infine tenere presente che l’audit è una indagine a campione, quindi è importante, durante la sua pianificazione, costruirlo con attenzione, proporzionandolo al tempo disponibile.
L’Ente di certificazione Bureau Veritas ha rilasciato la certificazione ISO 9001 per tutti i servizi socio-sanitari rivolti agli anziani che l’ASP gestisce per conto di Comune di Bologna e Azienda USL. Ciò significa che un soggetto terzo riconosce all’ASP la capacità di organizzarsi e gestire le proprie risorse e i processi produttivi in modo da riconoscere e soddisfare i bisogni degli utenti, impegnandosi al miglioramento continuo. Gli anziani che si affidano all’ASP Città di Bologna in un periodo così delicato della propria vita possono pertanto contare su una attenzione costante ai propri bisogni e a quelli delle loro famiglie oltre che su un’esperienza consolidata nell’assistenza alle persone anziane che deriva dalle due ASP confluite in Città di Bologna. “Il sistema qualità – commenta il Direttore Generale, Alfonso Galbusera – è uno degli strumenti di gestione di cui l’ASP unica si è dotata per rendere l’Azienda più efficiente e flessibile, ma anche più trasparente e vicina ai bisogni del cittadino. Il riconoscimento ottenuto ci esorta a proseguire sulla strada del miglioramento continuo dei nostri servizi con il coinvolgimento di tutti gli attori, interni ed esterni all’Azienda.” Oltre ai servizi ed interventi rivolti alle persone anziane Città di Bologna ha ritenuto di certificare sia le attività di gestione diretta di terreni agricoli di proprietà dell’ASP per la produzione e conferimento di prodotti agricoli sia la gestione di immobili ad uso abitativo, commerciale, di erogazione di servizi. La certificazione del Sistema qualità è stata rilasciata al termine di quattro giorni di verifica da parte di tre auditor di Bureau veritas, appositamente qualificati per i servizi gestiti dall’ASP. Nel corso dei giorni trascorsi presso l’Azienda i valutatori hanno esaminato le attività che incidono sulla qualità del servizio tramite sopralluoghi, esame di documenti e dati, osservazione diretta delle attività assistenziali e non, interviste ai professionisti che operano con diversi ruoli e responsabilità nell’Azienda. In dettaglio i servizi e gli interventi certificati: appartamenti protetti: 102 appartamenti tra singoli e doppi presso quattro strutture – Lercaro, Roma, Madre Teresa di Calcutta, San Nicolò da Mira – per un totale di 142 posti; casa di riposo per anziani parzialmente autosufficienti: 63 posti letto presso la struttura di viale roma, casa residenza per anziani non autosufficienti: 657 posti, suddivisi in sei centro servizi – Roma, Madre Teresa, Saliceto, Lercaro, Pepoli, Albertoni - di tipo definitivo, temporaneo, specializzato per gravi disabilità acquisite; sette centri diurni per complessivi 151 posti, in parte specializzati per persone con demenza in parte multi-utenza; gestione della lista unica cittadina dei centri diurni per anziani, servizi ed interventi sociali per favorire la domiciliarità delle persone non autosufficienti: assistenza domiciliare, continuità assistenziale nelle dimissioni ospedaliere difficili, supporto alle famiglie per individuare e assumere una assistente familiare, progettazione ed erogazione d formazione qualificante per l’attività di cura delle persone anziane non autosufficienti (quali assistenti familiari e caregiver). 29/04/2014