Le città oggi si scoprono fragili. Percorse da tante, troppe vite marginali. Uomini e donne che sentono venir meno ogni riferimento, che cercano di tenersi in piedi malgrado tutto vacilli. Alcuni approdano in strada, altri si aggrappano agli aiuti che trovano.
C’è chi ha un progetto e cerca di custodirlo. Chi appare perduto ma ancora spera. Chi ha sofferto troppo per sperare ancora. Fragilità esistenziali, familiari, psichiche, sociali, economiche.
Le città oggi appaiono un piano inclinato dal peso delle disuguaglianze. Così, sui confini tra inclusione ed esclusione, cresce il numero di adulti e nuclei familiari.
Su quei confini ci sono anche, da sempre, i servizi di welfare della città: pubblici, di terzo settore, del volontariato.
La loro scommessa è tessere fili e costruire ponti: per tenere dentro chi rischia di scivolare fuori. Ma oggi questa scommessa come giocarla? Con chi? Con quali linguaggi e invenzioni?
Dal 14 al 16 dicembre 2020 ci ritroveremo - su piattaforma - per fare il punto su come lavorare con le tante, troppe vite ai margini. Lo faremo attraverso meeting, workshops e webinar, insieme a relatori autorevoli, portatori di sguardi plurali, innovatori di pratiche che tentano di riportare i margini al centro.
Iscrizioni: https://bit.ly/2Uycgu8 | info: www.animazionesociale.it
Evento facebook: link all'evento
L’appuntamento è promosso da ASP Città di Bologna in partnership con il Comune di Bologna e in collaborazione con Animazione Sociale.
Un appuntamento da non perdere!
Pubblicato il 16 novembre 2020