
A partire dal 13 marzo, infatti, si è deciso che lo Sportello debba adottare la modalità mobile di funzionamento.
In sostanza, gli operatori escono in strada per raggiungere tutte le persone conosciute e non conosciute che hanno bisogno di assistenza, mentre nel pomeriggio resta attivo il numero di Help Center mobile per tutti coloro che vogliano mettersi in contatto con gli operatori.
Inoltre, è bene sottolineare che Help Center mobile, unito al Servizio Mobile di Sostegno, si pone l'obiettivo di intercettare tutte le persone che non possono stare in spazi chiusi e non possono nemmeno gravitare in strada.
In particolare, le uscite saranno effettuate in orari differenti, in relazione al più efficace monitoraggio delle persone in strada.
Servizio Sociale Bassa Soglia
Anche il Servizio Sociale Bassa Soglia si è attivato in questo contesto di emergenza Coronavirus, privilegiando i colloqui e i contatti telefonici e, in ottemperanza alle disposizioni governative emanate, ha inoltre limitato i contatti con l'utenza e con gli operatori dei diversi Servizi.
La presenza in ufficio, in questo caso, è garantita da 2/3 operatori al giorno a turnazione, mentre gli altri operano in modalità remote working anche a supporto dei colleghi impegnati nel front office.
Oltre alle consuete informazioni di segretariato sociale e presa in carico, agli utenti che vengono intercettati vengono ribadite le direttive ministeriali per l'adozione di comportamenti consoni alla gestione dell'emergenza sanitaria.
Nei locali degli uffici, inoltre, sono state intensificate le ore di pulizia degli spazi, e gli operatori di entrambi i Servizi dispongono dei presidi sanitari necessari a lavorare in condizione di igiene e sicurezza. A questo proposito, il Servizio SBS sta anche registrando un incremento di richieste relative all'acquisto di farmaci e prodotti parafarmaceutici.
Infine, una menzione speciale al Punto docce di via del lazzaretto 15, che garantisce l’apertura nei seguenti giorni:
Servizi di Accoglienza: la panoramica
Differenti modalità di gestione e funzionamento sono state definite anche per i Servizi di accoglienza, grazie ad un prolungamento straordinario degli orari di apertura.
Da lunedì 16 marzo e fino alla fine del Piano Freddo, le strutture di accoglienza Villa Serena, Casa Willy, Fantoni e Capannoncino resteranno aperte dalle ore 14 alle 10(anziché l'orario canonico dalle 19 alle 9).
In questo modo, l'orario di chiusura consentirà ai gestori il disbrigo delle attività di sanificazione degli spazi (quali pulizie e arieggiamento) e, inoltre, consentirà agli ospiti il reperimento del pacco alimentare distribuito dalle organizzazioni di volontariato.
Questo impegno straordinario garantisce agli ospiti un luogo dove poter rimanere per molte ore del giorno e della notte, a garanzia della richiesta di muoversi il meno possibile da"casa".
Ma non è finita qui. La struttura di accoglienza Beltrame-Sabatucci assicura l'accoglienza H24 per tutti gli ospiti già dall'inizio dell'emergenza. Dalla settimana corrente anche il Rifugio Notturno assicura l'apertura H24 per tutte le persone accolte, fino al termine delle disposizioni straordinarie emanate.
Infine, anche le strutture Zaccarelli, Scalo, Rostom, La Locomotiva e Madre Teresa di Calcutta proseguiranno con il proprio funzionamento H24, lavorando con gli ospiti per il massimo rispetto delle disposizioni vigenti.
In questo modo TUTTE le strutture della grave emarginazione adulta saranno aperte anche durante le ore diurne per garantire la massima protezione dalla strada alle persone senza dimora nostre ospiti.
Inoltre tutte le associazioni di volontariato, cattoliche e laiche si stanno adoperando per garantire la distribuzione dei pasti alle persone senza dimora.
Questa organizzazione è possibile grazie allo sforzo delle equipes degli operatori del Consorzio Arcolaio che insieme al Comune di Bologna e al servizio Grave Emarginazione Adulta di Asp Città di Bologna stanno garantendo tutti i servizi per le persone senza dimora aperti e potenziati.