ASP Città di Bologna gestisce il progetto di housing first più numeroso d’Italia, con oltre 70 persone beneficiare del servizio. Gli alloggi sono reperiti prevalentemente sul mercato privato, con integrazione di qualche alloggio pubblico, e la copertura delle spese è garantita dalla compartecipazione delle persone accolte a cui è richiesta una cifra forfettaria pari al 30% del proprio reddito, con un minimo di 150€.
Il progetto ha come principi cardine il diritto alla casa e l’accesso rapido a un’abitazione. A Bologna è inoltre caratterizzato dal co-housing, visite domiciliari settimanali e strutturato attraverso una distinzione delle intensità di intervento educativo suddivise in alta, media, bassa o nulla. L’intervento educativo (case management ) non è definito a priori, né standardizzato, ma si adatta alla condizione della persona beneficiaria del servizio, allo stato in cui essa si trova, con l’obiettivo di ripristinare il più possibile l’autonomia della persona a partire dal proprio empowerment e dalla forte connessione al territorio e alla comunità dove questa risiede.