Ad aprile 2020, in pieno periodo di lockdown, nasceva Liberi dentro - Eduradio, un programma pensato per arrivare direttamente tra le celle del carcere della Dozza con l'obiettivo di accorciare le distanze che separano i reclusi dalla comunità bolognese. A gennaio 2021 ecco la riconferma di questo importantissimo progetto, che vede coinvolti ASP Città di Bologna in collaborazione con il Comune di Bologna, l’Associazione Insight e la Web Agency TecnoTrade.
 
Nel concreto, Liberi Dentro - Eduradio consiste in un programma sia radiofonico, dato che va in onda tutti i giorni dal lunedì al venerdì (dalle 9 alle 9.30) sulle frequenze di Radio Città Fujiko 103.1 FM, sia televisivo dato che Liberi Dentro-Eduradio viene trasmesso anche sul canale Teletricolore 636 della televisione.
 
A capitanare questo programma è ogni giorno la conduttrice Caterina Bombarda, insieme alle presenza fissa di Ignazio de Francesco e delle sue rubriche, senza dimenticare la partecipazione di diversi ospiti che nei loro interventi inerenti alla sfera “Dozza”, risponderanno a domande riguardanti le tematiche del carcere.
 
Il progetto Liberi Dentro- Eduradio si pone dunque obiettivi specifici che riguardano sia la realtà intramuraria sia quella relativa al territorio all’interno del quale questo progetto crescerà. Proprio riguardo alla realtà intramuraria ecco quali sono i quattro obiettivi cardine che Liberi Dentro si prefigge di raggiungere:
1) Innovazione tecnologica: la scelta dei medium radio e televisione sono i più semplici e immediati, sia per chi opera dall’esterno sia per chi ascolta da “dentro”, favorendo una comunicazione a distanza e garantendo un servizio fruibile in autonomia. Questi strumenti sono autorizzati inoltre dal regolamento della Casa Circondariale.
2) Diffusione di contenuti formativi, culturali e di “servizio”: per permettere potenzialmente a tutti/e di conoscere e quindi di poter presentare richiesta di accesso alle attività didattiche e trattamentali.
3) Intermediazione culturale: grazie al lavoro di figure esperte in mediazione linguistica e culturale, esiste la concreta possibilità di raggiungere destinatari che non padroneggiano al meglio la lingua italiana.
4) Occasione di “protagonismo civile”: intercettazione dei cittadini interessati ad avvicinarsi alla realtà intramuraria, fornendo un canale privilegiato per conoscere enti e realtà attive in carcere e poter quindi scegliere attraverso quale attività impegnarsi direttamente.
 
Vi invitiamo dunque a seguire quotidianamente il programma Liberi Dentro-Eduradio dalle ore 9 alle ore 9.30 dal lunedì al venerdì sulle frequenze di Radio Città Fujiko 103.1 FM e sul canale televisivo 636.
 
a cura di Monica Brandoli - Responsabile Servizio Contrasto alla Grave Emarginazione Adulta – Area Coesione Sociale
 
Tratto da ASP NEWS 1-2021
 
Pubblicato il 14 maggio 2021