Sei mesi fa, in pieno periodo di lockdown, nasceva Liberi dentro - Eduradio, un programma radiofonico pensato per arrivare direttamente nel carcere della Dozza con l'obiettivo di accorciare le distanze che separano i reclusi dalla comunità bolognese.

Questo è stato reso possibile grazie all'aiuto non solo di tutti gli insegnanti della scuola del carcere Dozza di Bologna, ma anche all'aiuto delle associazioni di volontariato, dei Garanti dei diritti delle persone private della libertà personale e dei diversi rappresentanti delle fedi religiose.

In questo contesto si è inserita recentemente a tutti gli effetti anche ASP Bologna, che sta lavorando insieme al Comune di Bologna e alla Regione Emilia-Romagna per attivare una collaborazione duratura al fine di  dare voce a tutti gli attori protagonisti del carcere Dozza. Sia a coloro che il carcere lo vivono dall'interno, ma anche a coloro che dall'esterno coordinano i vari servizi utili a

l reinserimento delle persone recluse nella società come risorse a tutti gli effetti.

Per questo progetto l'idea è quella di creare  piccole pillole dai 3 ai 5 minuti che verranno trasmesse in diretta ogni settimana, durante le quali si approfondiranno  diverse tematiche, ma tutte unite da un filo conduttore in comune: il carcere e la vita di chi vive al suo interno.


Restate dunque sintonizzati e non perdete i prossimi aggiornamenti inerenti a questo progetto. La collaborazione con Eduradio sta per cominciare! 

Pubblicato il 20 ottobre 2020