Quando una persona deve scontare la sua pena nel carcere di Bologna non viene abbandonata a se stessa, ma ha l’occasione di sfruttare diverse opportunità che l’Area Educativa gli propone. Ne abbiamo parlato insieme al Direttore dell’Area Pedagogica, Massimo Ziccone, che ci ha spiegato in maniera chiara ed esaustiva quali sono le attività e soprattutto le opportunità che una persona detenuta può cogliere all’interno del carcere.

 

Compiti e obiettivi dell’area educativa del carcere di Bologna

 

L’Area Educativa del carcere di Bologna svolge fondamentalmente due compiti e, dunque, si snoda attraverso due aree di intervento

La prima riguarda l’osservazione della personalità a partire dalla vita esterna al carcere  del recluso, per cercare di capire qual è l’ambiente di provenienza e il background di vita che circonda la persona prima della detenzione.

La seconda area riguarda l’osservazione della personalità nella dimensione interna al carcere della persona ristretta, con lo scopo di capire i suoi interessi e le sue attitudini principali. 

 

Tutte queste attività però non vengono svolte solo dall’educatore, ovvero il funzionario giuridico pedagogico, ma vengono svolte da un gruppo ben nutrito di esperti tra cui figura anche l’educatore

Dopo aver tracciato un quadro complessivo delle personalità all’esterno ed all'interno del carcere  della persona detenuta, in base alle osservazioni appuntate, bisogna formulare un programma di trattamento rieducativo e individualizzato per ciascun recluso. Anche se al giorno d’oggi, sottolinea Ziccone, è meglio parlare più che altro di risocializzazione, offrendo opportunità concrete per il corretto reinserimento sociale.

 

Opportunità per le persone detenute in carcere: come vengono gestite dall’area educativa

 

Una volta stilato il programma di trattamento, ecco che l’Area Educativa suggerisce le diverse attività alle persone detenute da prendere in considerazione, ovvero quelle più idonee per potersi poi inserire gradualmente e correttamente nella società. Bisogna puntualizzare sul fatto che queste sono tutte attività da proporre non solo nel programma, ma anche da realizzare nel concreto.

 

Le opportunità in questione, proposte dall’Area Educativa sono riepilogabili per filoni tra cui:

 

  • Attività lavorative e retribuite

  • Attività di formazione professionale

  • Attività ricreative

  • Attività sportive

  • Attività culturali

  • Attività religiose

 

Queste attività devono ovviamente essere organizzate all’interno del carcere e l’obiettivo è quello di creare una sorta di “palinsesto delle attività”, in modo che la giornata della persona detenuta sia scandita dalle attività che lui ha deciso di accogliere e che sono state proposte. 

 

In certi casi, infatti, si tiene conto degli interessi e delle attitudini della persona reclusa, ma anche gli operatori dell’Area Educativa hanno il compito di selezionare spesso quali le attività con maggiore appeal per le persone, basandosi sulle tempistiche della pena, sulle attitudini e sulle competenze, cercando di orientare ciascuna persona verso una attività piuttosto che un’altra. 

 

Inoltre, altro obiettivo dell’Area Educativa è quello di dare slancio a nuove attività che le persone detenute non hanno mai provato all’esterno, né preso in considerazione. Un esempio è quello del rugby, che per moltissimi è un’esperienza nuova e soprattutto alquanto significativa. 

 

Il rugby infatti è uno sport di squadra e in carcere, un ambiente che è prettamente individualista dove spesso non è possibile creare occasioni di lavoro di gruppo, questa attività si dimostra particolarmente efficace. Inoltre, praticando il rugby si sfrutta in gran parte l’energia fisica e anche questo aspetto è interessante dal punto di vista educativo, perché supporta i processi di canalizzazione della forza e consente di dare respiro al movimento del corpo.

 

Le tematiche dell’Area Educativa sono molteplici e per questo continueremo a tenervi informati con nuovi aggiornamenti direttamente dalla Casa Circondariale di Bologna, nel frattempo non perdete tutte le notizie relative alla sfera carcere su Liberi Dentro Eduradio.

 

Pubblicato martedì 11 maggio 2021