La puntata di Liberi Dentro-Eduradio di martedì 22 Giugno si è aperta con una notizia a tema carcere dallo sfondo più che roseo. E’ stata riportata la notizia de “Il Giorno” che segnala la splendida iniziativa nella casa circondariale di Torre del Gallo a Pavia.
Qui, a inizio Giugno, infatti è stato presentato “Qua la zampa”, il progetto innovativo voluto fortemente dalla Direttrice del carcere di Pavia Stefania D'Agostino, dalla direttrice generale di Ats Mara Azzi e dall’ex garante provinciale dei detenuti Vanna Jahier, in collaborazione con la Scuola Cinofila “Il Biancospino” di Casteggio.
Il progetto in questione ha permesso la costruzione nell’area dell’intercinta esterna dell’Istituto di uno spazio di accoglienza stabile per due cani, al momento, provenienti dal canile di Voghera. Ma non è tutto, un altro obiettivo è quello che mira all’attivazione di un percorso di educazione cinofila per i detenuti, finalizzata al raggiungimento di un patentino di educatore usufruendo di un tirocinio formativo .
Gli istruttori della scuola cinofila sono responsabili del percorso educativo che prevede un impegno quotidiano nella cura ed educazione dei cani da parte delle persone detenute. Attualmente, su oltre 700 persone ristrette, sono tre coloro che si occupano quotidianamente dei cani e che frequentano regolarmente il corso di educatore cinofilo. Le competenze che acquisiranno durante il corso offriranno loro un’opportunità di impiego dopo la scarcerazione.
Nello specifico, il progetto è finanziato da Fondazione Banca del Monte di Pavia e Fondazione UBI di Milano e promosso dall'Associazione di volontariato Amici della Mongolfiera di Pavia, che da anni collabora con la Casa Circondariale Torre del Gallo, attivando laboratori interculturali e servizi di assistenza per detenuti stranieri.
La speranza è che il rapporto con questi animali possa creare un’opportunità per le persone detenute nel momento in cui torneranno in libertà.
Pubblicato martedì 29 giugno 2021