Venerdì 10 dicembre alle ore 18.30 sarà presentato presso la tensostruttura della Montagnola di Bologna il nuovo percorso di formazione e supporto per l’affido di minori stranieri soli che coinvolgerà cittadine e cittadini di diverse città della Regione Emilia-Romagna. 
 
Il progetto, con capofila ASP Città di Bologna, è finanziato dal Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione ed è finalizzato alla promozione dell’affido di Minori Stranieri Non Accompagnati nel quadro del sistema nazionale di accoglienza e integrazione. Sono già coinvolti attivamente quattro territori partner: Bologna, Modena, Ravenna e Reggio Emilia. Altri Comuni e servizi territoriali emiliano-romagnoli potranno sviluppare ulteriori attività di promozione grazie al supporto di ANCI e della Regione Emilia-Romagna.
 
L’appuntamento di venerdì 10 dicembre costituisce il primo momento di presentazione pubblica ai cittadini della Regione a cui ne seguiranno altri organizzati localmente dai partner di progetto - ANCI Emilia-Romagna, Comune di Bologna, Comune di Ravenna, CIDAS Cooperativa Sociale, CEIS A.R.T.E. Cooperativa Sociale Onlus e Dimora D’Abramo Cooperativa Sociale. Ad inizio 2022 sarà attivato un percorso di formazione a cui potranno aderire i tutti coloro che desiderano partecipare a percorsi di affido di Minori Stranieri Non Accompagnati.
 
Assieme ai partner di progetto ne parleranno Rosanna Favato Amministratrice Unica di ASP Città di Bologna, Maria Adele Mimmi Dirigente Area Welfare del Comune di Bologna, Annaviola Toller coordinatrice servizi di accoglienza e integrazione minori di CIDAS Cooperativa Sociale.
 
Durante la serata saranno presenti cittadine e cittadini che hanno aderito in questi anni a percorsi di vicinanza solidale e che potranno portare testimonianze dei loro vissuti.
Al termine dell’incontro il food truck di Porta Pazienza offrirà un aperitivo e chiuderanno la serata le sonorità surf rock del gruppo Unkle Kook, concerto organizzato da ARCI Bologna.
 
I posti sono limitati, per informazioni e prenotazioni scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure chiamare il 342 7403109.

In ottemperanza alla normativa vigente l’accesso alla serata è possibile solo previa verifica di idonea certificazione verde.
 
L’affido è una opportunità concreta di accogliere temporaneamente nella propria casa un ragazzo o una ragazza migrante per rispondere, assieme al sistema dei servizi, ai bisogni di crescita, di cura, di affetto.
Questa accoglienza personalizzata sostiene il processo di inclusione, offre l’opportunità di esercitare una cittadinanza attiva, favorisce uno scambio arricchente di culture ed esperienze.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Comunicato stampa del 7 dicembre 2021