Protezioni Internazionali

Rita Paradisi è la nuova funzionaria Coordinatrice dell'Area Coesione sociale ASP (che comprende tutti i servizi per minori, famiglie e adulti), con responsabilità diretta del Servizio Protezioni internazionali. L'incarico ha decorrenza fino al 16/01/2024 ed è stato conferito con Determina n. 178 del 18/03/2021 al termine della procedura di selezione pubblica, avendo la stessa espresso le caratteristiche personali, professionali e manageriali maggiormente rispondenti alle peculiarità del ruolo. Rita Paradisi vanta una esperienza pluriennale di coordinamento, programmazione e monitoraggio sui temi della coesione sociale, a livello cittadino e metropolitano, maturata presso diversi enti pubblici. Leggi il Curriculum Vitae Pubblicato il 24 maggio 2021
Il 20 giugno torna a Bologna la Giornata Mondiale del Rifugiato, il grande evento in streaming dedicato al diritto d’asilo, alla solidarietà e al valore dell’accoglienza. Per l’occasione il Comune di Bologna e ASP Città di Bologna, in collaborazione con BolognaCares!, i gestori del Sistema Integrato di accoglienza, i Comuni aderenti al progetto, Città metropolitana e Caritas, lanciano il contest #ilcieloèditutti, una call rivolta agli artisti per la realizzazione di video musicali e performativi. Il tema della Call Proviamo ad immaginare di vivere con una persona proveniente da un altro paese, proviamo ad immaginare di parlare la sua lingua, di praticare la sua religione, di vivere una storia comune. “Qualcuno mi spieghi questo mistero” – scrive Gianni Rodari – “il cielo è di tutti gli occhi”, significa che anche il mondo è di tutti ed è esattamente questo che ci rende tutti uguali. Sono queste le premesse del concorso #ilcieloèditutti: una raccolta di proposte artistiche che sappiano interpretare il proprio concetto di “confine”. Saranno accolti video con suoni, corpi, voci per ritrovarsi con i richiedenti asilo, per ascoltare la loro voce, per imparare a conoscerli – sotto lo stesso cielo. Come partecipare La call è aperta a tutti gli artisti, anche emergenti, dai 16 anni in su, che possono partecipare inviando video musicali, di teatro, danza e spettacolo. I video dovranno durare dai 3 ai 10 minuti. La partecipazione è gratuita. Per iscriversi bisogna compilare il form d’iscrizione e inviare, entro e non oltre le 24 dell’11 giugno, i video alla email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. document.getElementById('cloak8eb5322ae0649d7b4090dc63868b5c60').innerHTML = ''; var prefix = 'ma' + 'il' + 'to'; var path = 'hr' + 'ef' + '='; var addy8eb5322ae0649d7b4090dc63868b5c60 = 'ventigiugnobologna' + '@'; addy8eb5322ae0649d7b4090dc63868b5c60 = addy8eb5322ae0649d7b4090dc63868b5c60 + 'cidas' + '.' + 'coop'; var addy_text8eb5322ae0649d7b4090dc63868b5c60 = 'ventigiugnobologna' + '@' + 'cidas' + '.' + 'coop';document.getElementById('cloak8eb5322ae0649d7b4090dc63868b5c60').innerHTML += ''+addy_text8eb5322ae0649d7b4090dc63868b5c60+''; Tutte le informazioni sul formato dei video e le modalità di invio sono disponibili nel Regolamento del concorso. Il premio I cinque video che avranno la capacità di cogliere più pienamente il tema della call riceveranno un contributo di 500 euro e saranno riprodotti durante l’evento in streaming del 20 giugno. I nomi degli artisti selezionati saranno comunicati entro il 17 giugno sui canali di comunicazione di BolognaCares!: www.bolognacares.it – www.facebook.com/Bolognacares La Giuria potrà selezionare anche altri video, tra i non vincitori, da trasmettere in streaming durante l’evento. Tratto da bolognacares.it - https://www.bolognacares.it/ilcieloeditutti-una-call-per-artisti-per-la-giornata-mondiale-del-rifugiato-2021/ Per informazioni www.bolognacares.it Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. document.getElementById('cloak6f915e6f350f41d8b4c6c77b3c7abe5a').innerHTML = ''; var prefix = 'ma' + 'il' + 'to'; var path = 'hr' + 'ef' + '='; var addy6f915e6f350f41d8b4c6c77b3c7abe5a = 'ventigiugnobologna' + '@'; addy6f915e6f350f41d8b4c6c77b3c7abe5a = addy6f915e6f350f41d8b4c6c77b3c7abe5a + 'cidas' + '.' + 'coop'; var addy_text6f915e6f350f41d8b4c6c77b3c7abe5a = 'ventigiugnobologna' + '@' + 'cidas' + '.' + 'coop';document.getElementById('cloak6f915e6f350f41d8b4c6c77b3c7abe5a').innerHTML += ''+addy_text6f915e6f350f41d8b4c6c77b3c7abe5a+'';
La campagna Lavoro: istruzioni per l’uso si rivolge ai lavoratori e le lavoratrici stranieri/e e non solo. Attraverso la voce narrante di Selene Cilluffo, le illustrazioni di Lavinia Cultrera animate da Fiodor Fieni è possibile conoscere gli aspetti fondamentali per orientarsi nel mondo del lavoro. Un progetto a cura di Arca di Noè Cooperativa Sociale, Mondo Donna Onlus e ASP Città di Bologna, nell’ambito del progetto SAI. Guarda i video L’approccio di ricerca attiva del lavoro Gli uffici di orientamento al lavoro di Arca di Noè e Mondo Donna ONLUS hanno esperienza pluriennale nel favorire l’orientamento al lavoro di persone che vivono da poco, e non, sul territorio della Città Metropolitana di Bologna. Con Orientamento al lavoro si intendono l’analisi delle competenze acquisite, la definizione dell’obiettivo professionale e la strategia per raggiungere quegli obiettivi. Alla base delle azioni di entrambi gli uffici vi è la convinzione che la consapevolezza delle proprie competenze e attitudini sia il punto di partenza per definire il proprio progetto di qualificazione professionale. I percorsi proposti nell’ambito del Sistema Accoglienza e Integrazione (SAI) di Bologna prevedono l’attivazione di corsi di formazione professionale, tirocini formativi e affiancamento nella ricerca attiva del lavoro. Questa campagna è pensata per chi sta completando il percorso di inserimento lavorativo e come strumento fruibile in qualsiasi momento. Una formazione sempre a portata di mano Cos’è un contratto di lavoro? Come si legge una busta paga? Quali sono i diritti e i doveri del lavoratore? Cosa succede quando termina un rapporto di lavoro? Come richiedere la disoccupazione? A quali uffici rivolgersi per ricevere assistenza? La condizione di distanziamento sociale di questi mesi ha reso più evidente il bisogno di strumenti fruibili e consultabili in qualsiasi momento da qualsiasi persona ne abbia necessità. Al termine di ogni video verranno fornite indicazioni sui luoghi in cui recarsi per avere maggiori informazioni e consulenze specifiche. Buona visione e…Buon lavoro! Pubblicato 18 maggio 2021
MICADO, Migrant Integration Cockpits and Dashboards, è un progetto europeo finanziato dal programma Horizon2020 e coordinato dall'Università di Amburgo. Sono 15 i partner di progetto, tra cui ASP Città di Bologna. L’App MICADO permetterà di fornire ai migranti arrivati sul territorio una serie di informazioni utili all'integrazione dal punto di vista lavorativo, abitativo, sanitario e sociale, semplificando la comunicazione tra tre gruppi di utenti: migranti, autorità pubbliche e organizzazioni della società civile. La soluzione tecnologica verrà testata in 4 città pilota: Bologna, Amburgo, Madrid e Anversa, nel corso del 2021. A Bologna sarà disponibile in italiano, inglese, arabo e urdu, le principali lingue utilizzate dalla popolazione migrante presente in città. A ottobre 2020, anche ASP ha preso parte al Joint Migration Policy Roundtable. I partner di sei progetti finanziati dal programma Horizon 2020 hanno discusso la sfida dell’integrazione dei migranti nelle società europee attraverso soluzioni ICT, e insieme hanno redatto il Joint Migration Policy Whitepaper, quale input strategico per la futura politica migratoria della UE. I partner di progetto sono adesso impegnati nella raccolta dei contenuti per la soluzione tecnologica, e dei documenti necessari alle azioni da compiere durante il percorso di integrazione. A questa fase seguirà la prima di pilotaggio, l’Usability Test, in cui un ristretto numero di utenti valuterà il design, l’intuitività dell’applicazione e la chiarezza di linguaggio utilizzato nelle tre interfacce. A cura di Carla De Lorenzo e Mattia Cocchi - Ufficio Progetti Speciali e Raccolta Fondi Tratto da ASP NEWS 1-2021 Pubblicato il 14 maggio 2021
Inizia in questi giorni Connettiamoci! Coltivare comunità, un progetto di innovazione sociale e costruzione di comunità promosso da ASP Città di Bologna con il supporto della cooperativa sociale Baumhaus. L’iniziativa fa parte del progetto europeo SIforREF(Integrating Refugees in Society and Labour Market through Social Innovation), finanziato dal programma europeo Interreg Central Europe, coordinato dall’Università di Venezia Ca’ Foscari e di cui ASP è partner. Attraverso attività di Community Labs, laboratori di inclusione sociale, Connettiamoci! vuole contribuire a sviluppare una cultura della relazione e della partecipazione tra i cittadini, le persone richiedenti asilo e i rifugiati per varie comunità della Città metropolitana di Bologna. I territori coinvolti nelle attività, fin dalla fase di progettazione dei laboratori, sono: San Donato, San Lazzaro di Savena, Alto Reno Terme (Porretta Terme e Gaggio Montano) e l’Unione Reno Galliera Pianura Est (Castello d’Argile e San Giorgio di Piano). Casa, Lavoro e Relazioni sono i tre temi chiave che verranno affrontati per riflettere sull’importanza della comunità e della partecipazione, puntando sul riconoscimento dell’alterità, la valorizzazione dei vissuti personali e le competenze degli abitanti di ciascuna area. Allora Connettiamoci! per riconoscersi in una comunità e per generare risposte collettive e creative ai bisogni economici, sociali e culturali dei territori che abitiamo. Il primo Community Lab online Job Stories. Riconoscersi al lavoro si terràmercoledì28 aprile e 5 maggio dalle ore 17.30 alle ore 19 tramite piattaforma Zoom. A partire dalle storie di vita degli ospiti, incontreremo persone con professionalità disparate, rifletteremo sul futuro di alcuni mestieri e sulle strade che portano a realizzare i propri obiettivi professionali. Job stories vuole aprire una riflessione su quanto le biografie di vita siano strettamente connesse ai propri percorsi professionali, e su quanto sia fondamentale riconoscere le proprie aspirazioni perché la ricerca di lavoro sia un percorso di crescita costante e mai definito una volta per tutte. Se è vero che per molti e molte il lavoro è una necessità, Job stories vuole aprire una riflessione sugli spazi di scelta che, quotidianamente, possiamo agire per diventare sempre più protagonisti e protagoniste del nostro percorso professionale. Per iscriverti compila il form: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSe494K0kh7ODqZ0mC844RM6SBBhkuvatnWbZMYWsSD883fXiQ/viewform?usp=sf_link Se sei cittadino/a di questi territori e hai voglia di condividere le tue competenze, di incontrare persone nuove e di conoscere meglio il posto in cui abiti, puoi farlo seguendo le iniziative di Connettiamoci sulla nostra pagina Facebook Baumhaus e compilando il questionario per entrare a far parte della Comunità di Connettiamoci → https://www.facebook.com/933910153347934/posts/5353984041340501/ Puoi anche metterti in contatto con noi scrivendoci alla mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. document.getElementById('cloakda051cbc2666509a8dd09236e1922613').innerHTML = ''; var prefix = 'ma' + 'il' + 'to'; var path = 'hr' + 'ef' + '='; var addyda051cbc2666509a8dd09236e1922613 = 'connettiamoci' + '@'; addyda051cbc2666509a8dd09236e1922613 = addyda051cbc2666509a8dd09236e1922613 + 'aspbologna' + '.' + 'it'; var addy_textda051cbc2666509a8dd09236e1922613 = 'connettiamoci' + '@' + 'aspbologna' + '.' + 'it';document.getElementById('cloakda051cbc2666509a8dd09236e1922613').innerHTML += ''+addy_textda051cbc2666509a8dd09236e1922613+''; o chiamandoci al numero 3277007600
Con i video di orientamento alle professioni di termoidraulico, falegname e operatore del verde, si arricchisce il catalogo di attrezzi multimediali che vede già disponibile il video per operatore meccanico e operatore del punto vendita, strumenti da utilizzare per un primo orientamento nel mondo del lavoro. I video aiutano a capire quale tipo di formazione è necessaria per svolgere queste professioni e per vedere da vicino, nella pratica quotidiana, quale impegno è previsto. I video sono pensati per un pubblico vasto, non solo per i minori che devono intraprendere per la prima volta un percorso di formazione, ma anche per chi ha bisogno di nuovi stimoli e magari non sa come cominciare. L’équipe formazione-lavoro Minori Stranieri Non Accompagnati di ASP Città di Bologna, nell'ambito del progetto SPRAR/SAI, sta costruendo un catalogo di video di orientamento al lavoro che in maniera semplice, sintetica e di immediato impatto visivo, illustrano le attività lavorative più immaginate e richieste dai ragazzi in accoglienza e anche quelle con maggiori possibilità di assunzione. Questi video contengono anche informazioni utili su come acquisire le competenze necessarie preliminari per lo svolgimento di quei lavori e i suggerimenti degli esperti. Leggi l'articolo dedicato e guarda i video già pubblicati. Scopri di più su sito di Bologna Cares Vai direttamente al Blog Area Lavoro sul sito di Bologna Cares Pubblicato il 29 marzo 2021
Esplorare le politiche e le buone pratiche nelle città partner di progetto e avviare un confronto con gli altri gruppi di lavoro. È stato questo l’obiettivo delle visite studio transnazionali, realizzate virtualmente a Vienna, Lubiana, Bologna, Parma e Berlino, che hanno coinvolto circa 30 partecipanti tra staff e stakeholder (ONG, rifugiati, assistenti sociali, aziende, politici locali). Le visite studio sono state realizzate nell’ambito del progetto europeo SIforREF, Integrating Refugees in Society and the Labour Market Through Social Innovation, di cui ASP Bologna è partner, che ha l’obiettivo di ridurre il rischio di marginalizzazione dei rifugiati e favorirne l’integrazione sociale e lavorativa, attraverso la promozione di p ratiche socialmente innovative. Gli incontri virtuali, tra novembre 2020 e marzo 2021, hanno rappresentato un'opportunità stimolante per confrontarsi su temi legati all'inclusione dei rifugiati e sul ruolo che la comunità gioca nel favorirla. Se Vienna si è concentrata sull’inclusione lavorativa, Lubiana sull’integrazione dei rifugiati in Slovenia nel contesto della rotta balcanica, Berlino sull’accesso al mercato del lavoro, con un focus sui gruppi vulnerabili, Bologna e Parma hanno scelto il tema dell’integrazione dei rifugiati nel contesto locale attraverso la community-based protection. L’evento virtuale di Bologna, svoltosi lo scorso 8 febbraio, è stato l’occasione per approfondire il tema dell’housing nel percorso di integrazione dei rifugiati, quale step per costruire relazioni con la comunità locale e incrementare le opportunità di accesso al mercato del lavoro. Ad introdurre la mattinata di riflessioni Marco Lombardo, Assessore Politiche per l’Immigrazione e Terzo Settore del Comune di Bologna, che ha illustrato il contesto di riferimento delle buone pratiche presentate e l’importanza dei processi partecipativi. È in questo contesto che sono state presentate due buone pratiche che, da prospettive diverse, sono legate al tema dell’housing. Salus Space è uno spazio collaborativo per l'inclusione di migranti e rifugiati, un luogo multifunzionale di benessere, accoglienza, lavoro e inclusione attiva. Il progetto si fonda su un approccio di co-creazione, in forte sintonia con la metodologia utilizzata da SIforREF. Vesta, un progetto di accoglienza in famiglia o di vicinanza solidale per minori stranieri non accompagnati e giovani rifugiati, offre ai cittadini l’opportunità di contribuire in prima persona allo sviluppo di un nuovo modello di integrazione. Con il supporto di video e attività interattive, le presentazioni hanno stimolato la discussione di gruppo tra i partecipanti, che hanno condiviso le loro riflessioni sulle buone pratiche presentate rispondendo a 2 domande: “Quali sono gli aspetti positivi e quelli critici di ogni buona pratica presentata?” e“ Come implementereste queste buone pratiche nel vostro contesto sociale?” Sono state così condivise sfide dell’integrazione e possibili modalità per fronteggiarle, che troveranno spazio nelle successive Linee Guida per implementare pratiche sociali innovative.
Si avvisa che, nella sezione “amministrazione trasparente/Bandi di concorso”, è stato pubblicato l'avviso pubblico di selezione comparativa per il conferimento di un incarico di alta specializzazione extra dotazione organica a tempo pieno e determinato di funzionario - cat. D3 - con funzioni di coordinatore Area Coesione Sociale con responsabilità diretta Servizio Protezioni Internazionali presso ASP Città di Bologna. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata per le ore 12.00 del 10 febbraio 2021. Per la documentazione completa vai alla pagina https://www.aspbologna.it/bandi-di-concorso-2/opportunita-di-lavoro/concorsi-e-selezioni-pubbliche
Dietro l’impulso del Covid, con il suo obbligo al distanziamento sociale e con le necessarie misure di prevenzione del contagio, chi si occupa di formazione ed orientamento al lavoro, è stato obbligato a ripensare gli strumenti didattici fino a questo momento a disposizione, operazione faticosa ma in alcuni casi, portatrice di spunti creativi che vanno ad esplorare nuove forme didattiche e formative. L’équipe formazione-lavoro Minori Stranieri Non Accompagnati di ASP Città di Bologna, nell'ambito del progetto SPRAR/SAI, sta costruendo un catalogo di video di orientamento al lavoro che in maniera semplice, sintetica e di immediato impatto visivo, illustrano le attività lavorative più immaginate e richieste dai ragazzi in accoglienza e anche quelle con maggiori possibilità di assunzione. Questi video contengono anche informazioni utili su come acquisire le competenze necessarie preliminari per lo svolgimento di quei lavori e i suggerimenti degli esperti. I video sono pensati per un pubblico vasto, non solo per i minori che devono intraprendere per la prima volta un percorso di formazione, ma anche per chi ha bisogno di nuovi stimoli e magari non sa come cominciare. Al momento sono già disponibili il video per l’operatore addetto alle vendite e per il meccanico di sistema. Guarda anche i video per profili di termoidraulico, falegname e addetto ai mestieri verdi (vivaista, agricoltore e giardiniere). Scopri di più su sito di Bologna Cares Vai direttamente al Blog Area Lavoro sul sito di Bologna Cares Pubblicato il 20 gennaio 2021
Cinque incontri di lettura condotti dalla biblioterapista Giulia de Rocco, per conoscere le storie di soggettività LGBTQIA+ e i Paesi d’origine dei migranti. Un percorso di 5 romanzi in 5 incontri a cadenza mensile rivolto ad attivist*, operator* dell’accoglienza e cittadin* per conoscere le istanze delle comunità LGBTQIA+ in diversi Paesi del mondo, confrontarsi e condividere esperienze di attivismo, riflettere e partecipare ad un’esperienza collettiva di lettura. Cinque incontri a partecipazione e iscrizione gratuita L’incontro di presentazione sarà l’8 febbraio dalle 18:30 alle 20 sulla piattaforma Zoom. Durante l’incontro si formeranno i due gruppi di lettura, sulla base delle esigenze dei partecipanti e gli incontri si terranno nelle seguenti date, sempre dalle 18:30 alle 20: Gruppo 1: 8 marzo, 5 aprile, 10 maggio, 14 giugno, 12 luglio Gruppo 2: 11 marzo, 8 aprile, 13 maggio, 17 giugno, 15 luglio L’iscrizione è gratuita ed è sufficiente compilare questo form entro il 3 febbraio 2021. L’iniziativa è finanziata dal progetto SIPROIMI/SAI di Bologna, i libri saranno distribuiti agli iscritti da Confraternita dell’Uva libreria indipendente di Bologna. Per maggiori informazioni scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. document.getElementById('cloakf1ddca895c4a6d16a9048e0285c89085').innerHTML = ''; var prefix = 'ma' + 'il' + 'to'; var path = 'hr' + 'ef' + '='; var addyf1ddca895c4a6d16a9048e0285c89085 = 'leggerelibera' + '@'; addyf1ddca895c4a6d16a9048e0285c89085 = addyf1ddca895c4a6d16a9048e0285c89085 + 'gmail' + '.' + 'com'; var addy_textf1ddca895c4a6d16a9048e0285c89085 = 'leggerelibera' + '@' + 'gmail' + '.' + 'com';document.getElementById('cloakf1ddca895c4a6d16a9048e0285c89085').innerHTML += ''+addy_textf1ddca895c4a6d16a9048e0285c89085+''; Letture in Transito sarà anche sui social network e accompagnerà gli incontri attraverso le illustrazioni di Lavinia Cultrera e di brevi approfondimenti video curati dalle associazioni coinvolte. Ogni post sarà un’occasione informativa rivolta alla cittadinanza e chiunque sia interessat* ad approfondire. Lo scorso settembre è iniziato un percorso di formazione rivolto ad operatori e operatrici dell’accoglienza degli Enti gestori coinvolti nel Sistema SIPROIMI/SAI di Bologna e che si occupano dell’accoglienza di migranti LGBTQIA+. La formazione è nata dalla co-progettazione di Arca di Noè e ASP Città di Bologna con la collaborazione delle associazioni Arcigay Il Cassero, Il Grande Colibrì e Movimento Identità Trans. Al termine del percorso formativo si è sentita l’esigenza di dare continuità alla collaborazione attraverso forme nuove di approfondimento, informazione e sensibilizzazione per la cittadinanza sulle migrazioni LGBTQIA+, un argomento ancora poco trattato. Pubblicato il 20 gennaio 2021
Venerdì 15 gennaio 2021 dalle ore 15.00 alle 17.30 si terrà il seminario gratuito online, su piattaforma Zoom. Il DL 130/20, c.d. “Decreto Lamorgese”, convertito con la legge n. 173 del 18 dicembre 2020, ha introdotto modifiche al Testo Unico sull’Immigrazione e in materia di protezione internazionale, ripristinando e modificando alcuni istituti già oggetto di riforma dai c.d. Decreti Sicurezza. Parallelamente, sul fronte europeo, la Commissione Europea ha presentato, in data 23 settembre 2020, la proposta del nuovo Patto sulla migrazione e l’asilo. Il seminario è indirizzato principalmente a operatori dei servizi d’accoglienza e a operatori dei servizi socio-assistenziali e ha l’obiettivo di esaminare, oltre alle proposte di riforma del Patto europeo, le principali novità normative sul fronte del diritto italiano, nonché di offrire spunti e analisi sulle prime applicazioni amministrative e giurisprudenziali Il seminario è gratuito e riservato a un numero limitato di iscritti. Info e iscrizioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. document.getElementById('cloaka67f61e46f3a299fe98d578998de17a3').innerHTML = ''; var prefix = 'ma' + 'il' + 'to'; var path = 'hr' + 'ef' + '='; var addya67f61e46f3a299fe98d578998de17a3 = 'e.ghizzi' + '@'; addya67f61e46f3a299fe98d578998de17a3 = addya67f61e46f3a299fe98d578998de17a3 + 'laimomo' + '.' + 'it'; var addy_texta67f61e46f3a299fe98d578998de17a3 = 'e.ghizzi' + '@' + 'laimomo' + '.' + 'it';document.getElementById('cloaka67f61e46f3a299fe98d578998de17a3').innerHTML += ''+addy_texta67f61e46f3a299fe98d578998de17a3+''; Programma Ugo Melchionda, Coordinatore GREI250: Il Patto Europeo sull’immigrazione e l’asilo: proposte per una ridefinizione Nazzarena Zorzella, Avvocata (ASGI): Le nuove ipotesi del permesso per protezione speciale Eleonora Ghizzi Gola, Area Legale coop. Lai-momo: Le principali novità in materia di accoglienza e procedure per il riconoscimento della protezione internazionale Giuseppe Nicolini, ASP Città di Bologna – Servizio Protezioni Internazionali: Gli impatti delle novità legislative sull’organizzazione territoriale Modera: Silvia Festi, Responsabile Settore sociale coop. Lai-momo Scarica la locandina dell'evento Il seminario è organizzato nell’ambito del Progetto SAI-SIPROIMI del Comune di Bologna coordinato da ASP Città di Bologna Pubblicato il 11.01.2021
Atlas of Transitions Biennale | We The People giunge alla sua quarta e ultima edizione, dopo aver esplorato diverse visioni di città inclusiva in Right to the City (2018), la nozione di radicamento/sradicamento in HOME (2019), il confine tra arte e attivismo nella Summer School Internazionale Performing Resistance (2020). We The People è parte di Atlas of Transitions. New Geographies for a Cross-Cultural Europe , progetto europeo che promuove traiettorie comuni tra residenti, stranieri e nuovi arrivati, sperimentando forme di reciprocità tra culture. Il progetto, realizzato da ERT in partnership con Dipartimento di Sociologia e Diritto dell'Economia dell’Università di Bologna, Cantieri Meticci e ASP Città di Bologna, coinvolge artisti, curatori, ricercatori, esperti e attivisti di sette paesi con l’obiettivo di promuovere spazi di reciprocità e inclusione urbana attraverso le arti performative. Attraverso gli approcci di registe, artisti, compositrici, studiosi, radio artist, We The People afferma l’urgenza di una politica dell’ascolto basata sul diritto di tutti a essere ascoltati. Gesti vocali, scambi di patrimoni sonori di diversa provenienza, voci alla ricerca dei propri corpi, narrazioni connesse a diritti non riconosciuti, assemblaggi di suoni d’archivio in una prospettiva non eurocentrica, intrecci di differenti esperienze di vocalità: ogni azione dispone, a proprio modo, l’incontro in uno “spazio acustico”. Dall’ascolto singolare all’ascolto condiviso. Si tratta primariamente di tessere relazioni prossime nella distanza, intrecciare sorgenti, dispiegare corporeità, fare spazio a posture non conformi, modi per non cedere alle contrazioni operative e affettive che stiamo vivendo. “People” non è una voce unitaria, presuppone una pluralità di corpi che non costruiscono un unico soggetto. Nel “We” risuona una moltitudine di pronunce che si radunano in luoghi temporalmente diversi, in differenti tipi di spazi, ambienti e zone d’ombra. We The People è promosso da Emilia Romagna Teatro Fondazione, insieme a una larga rete di collaborazioni urbane. Evento FB: https://www.facebook.com/events/400189014328153 Informazioni e programma: http://bit.ly/atlas-of-transitions-we-the-people Leggi i progetti Europei a cui ASP collabora Pubblicato il 27.11.2020