Tra i diversi servizi alla persona di ASP Città di Bologna ce n’è uno in particolare che fa riferimento al tema della casa. Stiamo parlando dei Servizi Abitativi, una tipologia di servizio che ha cominciato a svilupparsi circa cinque anni e mezzo fa sul territorio bolognese.

In questo articolo vogliamo illustrare in maniera dettagliata che cosa si intende per Servizi Abitativi, a chi si rivolgono e come operano.

Cosa sono i Servizi Abitativi e quando si sono formati a Bologna

Come accennato poc’anzi, i Servizi Abitativi rientrano nella sfera degli interventi  inerenti la casa e le abitazioni, in tutte le loro sfaccettature, forme e possibilità: dall’emergenza più conclamata alle informazioni più banali a chi cerca di orientarsi in un contesto non semplice.

Nel corso degli anni questo Servizio si è sviluppato sempre di più e, oltre a fornire un aiuto concreto alle fasce più deboli, lo fornisce anche a chi non appartiene a queste fasce, ma rischia di "caderci"

Tra queste persone con un quadro di vita non certo idilliaco, ad esempio, rientrano: coloro che presentano assenza di alloggi, le famiglie molto numerose e coloro che sentono fortemente la mancanza di soldi.

A chi si rivolgono i Servizi Abitativi

I Servizi Abitativi si rivolgono in sostanza ad una fascia di persone che presenta già numerose fragilità. Ma tra questi ci sono anche nuove categorie di persone che ultimamente stanno avendo non poche difficoltà. 

Parliamo ad esempio dei lavoratori fuori sede, dai quali proviene  una domanda sempre più incessante, e che spesso devono ricorrere all'albergo o altre situazioni poco confortevoli pur di avere un tetto sotto al quale vivere.

Ci stiamo rendendo conto infatti che l’aumento del turismo, nonostante tutti gli effetti positivi che ha sulla città, porta con sé anche un difetto: ha ampliato la platea di persone in cerca di sistemazione a causa della mancanza di alloggi sul libero mercato.

Ma c’è anche un’altra delicata fascia di persone su cui si accentua la nostra preoccupazione: quella dei nuclei monogenitoriali, ovvero formati da un solo genitore (spesso solo la madre). 

Questo nucleo rappresenta una preoccupazione per una semplice ragione. Si tratta di una composizione famigliare che non può arrivare ad avere due stipendi alla fine del mese e che, di conseguenza, difficilmente riesce a provvedere a uno o più figli, specie senza un tetto sopra la testa.

Come operano i Servizi Abitativi

I Servizi Abitativi si occupano dunque di progetti di autonomia abitativa nei tempi previsti per l’accoglienza.
Nello specifico, le risorse alloggiative a disposizione si distinguono in due diverse categorie: transizione abitativa e pronta accoglienza.

- Transizione abitativa:
in questo caso le soluzioni alloggiative sono di diversa tipologia, così come è diversa anche l’intensità di accompagnamento educativo. Il servizio è rivolto alle seguenti fasce di persone: singoli adulti o nuclei dimoranti in alloggi gravati da ordinanze di sgombero; dimoranti in spazi procurati in urgenza e temporaneamente dai servizi sociali; dimoranti in spazi impropriamente adibiti ad abitazione.

L'accesso all’alloggio viene valutato dall’ "équipe casa" attraverso l’utilizzo di appositi strumenti valutativi.  

- Pronta accoglienza:
il servizio di Pronta accoglienza, invece, ha come obiettivo la messa in protezione di nuclei familiari con minori, anche momentaneamente presenti sul territorio di Bologna. Questo per evitare situazioni di pericolosità e necessità di permanenze in strutture  alberghiere. L’istruttoria per l’accesso è avviata dal Pronto Intervento Sociale che monitora insieme ad ASP il percorso ed avvia quando è possibile, sempre insieme ad ASP, percorsi di riavvicinamento ai servizi dei comuni di provenienza.

Tema delicato e difficile quello della casa e di come intervenire per garantire una opportunità per i più fragili. Non perdetevi dunque i successivi articoli perché daremo ulteriori informazioni in merito e con novità e storie inedite! 

 

Pubblicato il 14 luglio 2020