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Emergenza COVID nel comparto socio-sanitario – Assistenza anziani. L'ottavo comunicato sui numeri di ASP Città di Bologna

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Ottavo bollettino emanato da ASP per fornire tutte le informazioni utilisulle azioni che sta compiendo l’Azienda Servizi alla Persona della Città di Bologna. Situazione in deciso miglioramento quella delle strutture ASP. Alle strutture “Covid Free” di Via Roma (CRA e Casa di riposo) e del Centro Servizi Lercaro si aggiunge la struttura di Via Albertoni dove non ci sono più operatori ed ospiti positivi, ricoverati o in isolamento. Deciso miglioramento anche per la struttura di Via Saliceto dove si susseguono i rientri degli ospiti dagli ospedali insieme alla rilevazione di un notevole numero di ospiti negativizzati. Situazione in netto miglioramento per le strutture di ASP Città di Bologna. Mentre la Direzione dell’Azienda continua a mantenere un’alta vigilanza su tutte le strutture, si consolidano i segnali che confermano il rientro alla normalità. Alle “storiche” strutture “Covid-Free” di Via Roma e del Centro Servizi Lercaro si aggiunge questa settimana anche Via Albertoni. In generale un po’ tutte le strutture residenziali di ASP registrano un costante flusso di ospiti (18 totali questa settimana) dimessi dalle strutture ospedaliere in quanto dichiarati guariti ma inseriti in specifiche zone “filtro” prima di restituirli completamente alla quotidianità. “A questi numeri così incoraggianti per Saliceto -spiega l’Amministratrice Unica di ASP Rosanna Favato- vanno aggiunti anche i 26 residenti che si sono negativizzati in questo periodo e che ci fanno guardare con un certo ottimismo al futuro.” Nonostante questi dati estremamente positivi, c’è da registrare la positivizzazione di sei operatori ASP in servizio proprio a Saliceto. Per tre di questi, tra l’altro, bisognerebbe parlare di “ri-positivizzazione” in quanto si tratta di personale già in possesso di tamponi negativi. “La situazione ha fatto scattare tutte le precauzioni previste -continua Favato- ma contestualmente stiamo portando avanti, in stretto accordo con il Dott. Pandolfi ed il Servizio di Sanità Pubblica dell’ASL di Bologna, tutta una serie di accertamenti per avere un quadro incontrovertibile della situazione. Vogliamo capire se gli esami svolti sono tra loro congrui o se ci troviamo in presenza di false rilevazioni o, addirittura, di mero errore materiale. Lo stesso servizio di Sanità Pubblica, poi, ha riconosciuto in quanto accaduto alla CRA di Saliceto importanti profili di unicità, tanto da mettere in campo uno specifico protocollo di studio.” Parallelamente alla situazione delle CRA che muovono ad un certo ottimismo, va segnalata anche la predisposizione degli accordi tra Direzione e Organizzazioni Sindacali per gestire la quotidianità delle tante attribuzioni operative di ASP per la fase attualmente in essere. Nella giornata di Venerdì prossimo, infatti, dovrebbero essere siglati specifici protocolli che disciplineranno le seguenti aree: Rientro coordinato del personale impiegato negli uffici amministrativi tenendo comunque in essere la pratica dello smart working ove possibile; Sopralluoghi e attività tecniche connesse al patrimonio immobiliare; Metodiche da applicare negli interventi domiciliari; Sanificazione degli ambienti e delle strutture; Operatività degli uffici che verranno aperti al pubblico nei prossimi giorni. LA CAMPAGNA DI SOLIDARIETà Partita lo scorso 25 marzo, questa iniziativa di enorme importanza mira a sensibilizzare tutta la comunità bolognese di quali siano i bisogni che ASP deve affrontare quotidianamente nella cura della parte più fragile e vulnerabile della nostra società: gli anziani. “A tutte queste persone rivolgo il più sincero ringraziamento - conclude Rosanna Favato - ma al tempo stesso continuo a chiedere aiuto e risorse a tutta la città per aiutarci a curare e preservare la parte più debole e bisognosa della società: i nostri anziani”. Coordinate bancarie codice IBAN: IT75L0200802461000105890288 Intestato a: ASP Città di Bologna Causale bonifico: EMERGENZA CORONAVIRUS Inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. document.getElementById('cloakeda3a895e1fbcce07e6c897bd903b4c7').innerHTML = ''; var prefix = 'ma' + 'il' + 'to'; var path = 'hr' + 'ef' + '='; var addyeda3a895e1fbcce07e6c897bd903b4c7 = 'direzione' + '@'; addyeda3a895e1fbcce07e6c897bd903b4c7 = addyeda3a895e1fbcce07e6c897bd903b4c7 + 'aspbologna' + '.' + 'it'; var addy_texteda3a895e1fbcce07e6c897bd903b4c7 = 'direzione' + '@' + 'aspbologna' + '.' + 'it';document.getElementById('cloakeda3a895e1fbcce07e6c897bd903b4c7').innerHTML += ''+addy_texteda3a895e1fbcce07e6c897bd903b4c7+''; per certificazione ai fini fiscali. Tutte le donazioni a favore di ASP sono fiscalmente deducibili o detraibili ai sensi di quanto previsto dell’art. 4 punto 7 del decreto legislativo 4 maggio 2001 n. 207. Pubblicato il 3 giugno 2020

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Contrasto alla Grave Emarginazione Adulta: i Servizi messi in campo nella fase 2 e la loro gestione

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Il 31 maggio si è concluso il Piano Freddo e, all’interno della rete dei Servizi ASP Città di Bologna per il Contrasto alla Grave Emarginazione Adulta, sono previsti alcuni cambiamenti sostanziali. Dal confronto con il Comune di Bologna e con il Consorzio Arcolaio gestore dei Servizi, infatti, si è arrivati alla definizione di un riassetto funzionale e di alcune specifiche avviate dal 1 giugno. Il tutto con l’obiettivo di assicurare il mantenimento delle precauzioni che dovranno accompagnarci ancora per diverso tempo. La richiesta, indirizzata a tutti i Servizi, è stata quella di rivolgere una particolare attenzione alle persone che vivono in strada, al fine di contenere la forte solitudine vissuta ed accentuata nei mesi scorsi, aprendosi a coloro che presentano bisogni, anche primari, nel rispetto delle disposizioni sulla sicurezza e secondo le caratteristiche strutturali di ciascuna sede di Servizio. Servizi di Prossimità e Servizio Sociale Bassa Soglia: come reagiscono nella fase 2 Le prime due tipologie di servizi che subiranno delle modifiche durante la fase 2 sono i Servizi di Prossimità e il Servizio Sociale Bassa Soglia (SBS). Nello specifico, tra i Servizi di Prossimità si evidenziano i seguenti aspetti: Città Prossima - HELP CENTER resterà chiuso al pubblico dall'1 al 3 giugno. Dal 4 al 14 giugno sarà aperto in modalità mobile con contatto al numero 373 7566997 (dal lunedì al venerdì ore 14.30/18; sabato, domenica e festivi ore 15.30/18) Dal 15 giugno avverrà la riapertura della sede di via Albani 2/2 negli orari sopra indicati. Il Servizio farà grande attenzione al fine di evitare assembramenti e, qualora necessario, le aperture potranno essere rimodulate in relazione alla gestione dell'afflusso del pubblico. Per quanto riguarda invece il Servizio Sociale di Bassa Soglia, esso proseguirà l'apertura in via Albani 2/10, alternando lapresenza degli operatori tra front-office in presenza e back office da remoto. Lo Sportello sarà assicurato, come di norma, da Help Center e l'accesso a SBS potrà avvenire da parte degli utenti previo appuntamento. Il Servizio ha definito efficaci modalità di raccordo con diverse realtà cittadine, istituzionali e del privato sociale, al fine di ottimizzare la raccolta e la conseguente risposta a nuove domande emergenti dalla cittadinanza. Servizi di accoglienza: le strutture a bassa soglia che rimarranno aperte Sul fronte dei Servizi di accoglienza il cambiamento più rilevante riguarderà il funzionamento di Casa Willy, centro di accoglienza a bassa soglia, dove si è considerata la necessità di evitare un turn over massiccio, assicurando al contempo la disponibilità di un certo numero di posti per le persone in strada intercettate dai servizi di prossimità. Ecco i nomi e le caratteristiche delle strutture a bassa soglia che resteranno aperte: Casa Willy: 45 posti misti h12 in accoglienza prorogabile (di cui 33 uomo e 12 donna); inoltre 5 posti uomo h12 per 14 notti non rinnovabili per le 28 notti successive. Vis: 30 posti uomoh12 per persone con fragilità Nell’ambito dei Servizi di accoglienza delle rete ASP Città di Bologna si prevede inoltre la gestione delle seguenti strutture: Fantoni: 25 posti uomo h24 dedicati in particolare a persone con rapporto di lavoro/tirocini e a persone con fragilità. Rostom: che conferma il proprio funzionamento a beneficio di persone in condizione di indifferibilità ed urgenza, con posti riservati al Servizio Unità di Strada. Rifugio Notturno: che riprenderà il proprio funzionamento in modalità h12. Villa Serena: che continuerà ad operare come struttura COVID per l’accoglienza delle persone senza dimora Beltrame: che riprenderà la suddivisione di posti in h12 e posti in h24 Il Servizio Città Prossima continuerà, inoltre, ad avere la possibilità di effettuare invii di persone in posti dedicati all’interno delle strutture Beltrame, Rifugio Notturno e Madre Teresa di Calcutta. Il Servizio Pronto Intervento Sociale avrà a disposizione anche posti dedicati all’interno delle strutture Beltrame (2 uomo e 1 donna) e Madre Teresa di Calcutta (1 donna). Laboratori di comunità: come viene gestita la ripartenza Ma non è tutto. Anche i laboratori di comunità saranno coinvolti e protagonisti del cambiamento necessario ad affrontare le nuove sfide che si presenteranno, prevedendo la ripresa delle attività all’interno delle loro sedi operative. Sarà prevista una capienza massima, oltre al personale, una valutazione e un controllo dell’accesso delle realtà associative all’interno degli spazi del laboratorio. Inoltre, verrà svolto un lavoro di ricognizione dei bisogni e ricostruzione delle relazioni. Tutto questo per garantire la sicurezza e le prevenzioni necessarie. Ciò però non pregiudica l’avvio di attività in collaborazione con le Associazioni sul territorio della Città di Bologna, come la cittadinanza attiva all’interno di alcuni giardini. I laboratori saranno il punto di riferimento per i cittadiniche, su appuntamento, potranno accedere ad essi per fare richiesta di supporto. La digitalizzazione dei servizi ha evidenziato infatti le carenze digitali della cittadinanza (sia con dimora che senza dimora) e l’emergere della necessità di ricevere sostegno nel destreggiarsi nel mondo digitale. Infine vogliamo sottolineare alcuni aspetti riguardo ai laboratori di comunità: Lab E20: riaprirà il 3 giugno con gli orari ordinari (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17, festivi esclusi). Le persone faranno accesso da un unico punto presidiato da un operatore che verificherà il possesso dei necessari presidi. La capienza massima sarà, oltre al personale, di 10 persone. Per il momento non si prevede la ripresa dell’accesso delle realtà associative. Beltrame: prevede la ripartenza delle attività all’interno dei Giardini Giusti e con l’associazione Campi Aperti negli spazi aperti dedicati. Proseguiranno le attività con gli ospiti che rimangono all’interno della struttura. Restano per ora sospese le attività dei Martedì del Beltrame e della Palestrina Popolare. Gomito a Gomito: riprenderanno le attività di teatro (rivisitato), Abc digitale, “ruota di condivisione di storie” sul modello di Barreto. Proseguirà l’organizzazione del pasto con invii da parte del Servizio Unità di Strada ed altre attività di cura e restyling della struttura attraverso il coinvolgimento dei beneficiari dei Servizi. Obiettivo è quello di divenire un punto di riferimento per i cittadini della zona, per questo si prevede un’apertura anche negli orari diurni. Scalo: verranno riprese le attività di redazione del giornale “Piazza Grande” e l’attività Gira la cartolina negli spazi esterni alla sede. Le attività continueranno con le persone già coinvolte e che fino ad oggi hanno partecipato alle attività in modalità a distanza, oltre che con gli ospiti della struttura. Per il momento non si prevede l’accesso delle realtà associative del territorio e degli amici degli ospiti. Happy Center: riaprirà il 3 giugno. Verrà svolto un lavoro di ricognizione dei bisogni e ricostruzione delle relazioni, le specifiche attività saranno quindi definite in un momento successivo. L’accesso da parte dei cittadini con dimora avverrà su appuntamento. R8: le attività di laboratorio riprenderanno a metà giugno. Le persone (massimo 8 in contemporanea) verranno inviate dagli operatori delle strutture Casa Willy e Rostom. Le giornate dedicate al laboratorio saranno il lunedì e il mercoledì e le attività saranno lavorazione del legno/riciclo, oltre che la cura e restyling della struttura Da parte di ASP Città di Bologna garantiamo il massimo impegno per una gestione dei Servizi accurata e ben delineata, con l’obiettivo di affrontare la fase 2 nel migliore dei modi, cercando di mantenere l'equilibrio tra la sicurezza e le finalità dei servizi.

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Aperto il bando per il sostegno ai nuclei familiari con tre figli minori

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Il Comune ha aperto il bando 2020 per il sostegno a nuclei familiari con almeno tre figli minori. Per richiedere il contributo è necessario essere residenti nel Comune di Bologna e avere nel proprio nucleo familiare almeno tre figli di età inferiore ai 18 anni. Il contributo si rivolge ai nuclei con un valore ISEE inferiore a 8.788,99 euro. L'importo dell'assegno per il 2020, se spetta in misura intera, è di 1.886,82 euro e verrà erogato dal Comune tramite Inps. Se il terzo figlio nasce nel corso dell'anno oppure diventa maggiorenne nel 2020 sarà possibile percepire l'assegno con importo ridotto (parametrato in base al numero di mesi in cui nel nucleo ci sono stati tre minori). Le domande devono essere presentate esclusivamente online entro il 31 gennaio 2021 sul sito del Comune di Bologna con credenziali FedERa ad alta affidabilità o SPID. Leggi le modalità di registrazione alla rete civica Iperbole. Da lunedì 1 giugno è possibile richiedere informazioni o supporto alla compilazione della domanda inviando una mail a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. document.getElementById('cloak4dbb4ebaa54c3e8ada64eb3787f38079').innerHTML = ''; var prefix = 'ma' + 'il' + 'to'; var path = 'hr' + 'ef' + '='; var addy4dbb4ebaa54c3e8ada64eb3787f38079 = 'assegni' + '@'; addy4dbb4ebaa54c3e8ada64eb3787f38079 = addy4dbb4ebaa54c3e8ada64eb3787f38079 + 'aspbologna' + '.' + 'it'; var addy_text4dbb4ebaa54c3e8ada64eb3787f38079 = 'assegni' + '@' + 'aspbologna' + '.' + 'it';document.getElementById('cloak4dbb4ebaa54c3e8ada64eb3787f38079').innerHTML += ''+addy_text4dbb4ebaa54c3e8ada64eb3787f38079+''; . La mail deve contenere cognome, nome e numero di telefono per essere ricontattati e ricevere assistenza a distanza. Tutte le informazioni sul bando e sui requisiti previsti sono disponibili su Iperbole e sul sito Inps. Pubblicato il 3 giugno 2020 - Fonte: Iperbole - Comune di Bologna

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Emergenza COVID nel comparto socio-sanitario – Assistenza anziani. Il settimo comunicato sui numeri di ASP Città di Bologna

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Settimo bollettino emanato da ASP per fornire tutte le informazioni utilisulle azioni che sta compiendo l’Azienda Servizi alla Persona della Città di Bologna. D’ora in poi, salvo situazioni emergenziali improvvise, il comunicato avrà cadenza bisettimanale (prossima uscita mercoledì 3 giugno)e darà notizie anche di tutti gli altri servizi di ASP interessati dalla situazione COVID19. Situazione stabile con tendenza decisamente positiva quella delle strutture ASP. Sempre “Covid Free” Via Roma (CRA e Casa di riposo) e Centro Servizi Lercaro. Stabili Via Albertoni e Via Saliceto. Proseguono e si intensificano i ritorni degli ospiti dimessi dagli ospedali perché guariti che si accompagnano a venticinque ulteriori rientri tra gli operatori. L’approntamento delle zone filtro per gestire i rientri e i progetti di incontri de visu “alla finestra” tra ospiti e parenti. Situazione stabile ed un certo ottimismo che si accompagna, come sempre, ad un’alta vigilanza su tutte le strutture dell’Azienda Servizi alla Persona della Città di Bologna. Il rientro alla normalità passa innanzitutto dagli organici degli operatori. Se l’emergenza iniziale è stata gestita grazie alle massicce assunzioni straordinarie operate in tempo reale, il sensibile e costante rientro di operatori ha di fatto riportato gli organici ad una situazione pre-COVID. Mentre tutte le strutture di Via Roma ed il Centro Servizi Lercaro si confermano anche questa settimana come strutture “Covid-Free”, rimangono stabili Via Albertoni e Via Saliceto. Tutte le strutture residenziali di ASP si trovano ora a gestire il costante flusso di ospiti (12 nella settimana appena trascorsa) dimessi dalle strutture ospedaliere in quanto dichiarati guariti ma sottoposti ad un ulteriore isolamento precauzionale. A tal proposito sono state predisposte specifiche zone “filtro” nelle quali accogliere gli anziani prima di restituirli completamente alla quotidianità. “L’ultima struttura che creerà questa zona -spiega l’Amministratrice Unica di ASP Rosanna Favato- sarà quella di Via Saliceto e ciò dipenderà dal numero di tamponi negativi che verranno registrati nei prossimi giorni. Già predisposta da qualche giorno, invece, la zona filtro di Via Albertoni (10 posti letto quasi del tutto esauriti n.d.r.)per elevare ancora di più il livello di cautela.” Il rientro in servizio degli operatori di ASP (25 questa settimana che seguono i 28 totali delle scorse settimane) e che si aggiungono a figure professionali aggiuntive quali fisioterapisti per la movimentazione degli ospiti e psicologi per la comunicazione e i contatti con i familiari, ha interessato tutte le strutture di ASP e consente di mettere in campo ulteriori progetti di contatto tra gli anziani e i propri parenti. “Fin dalla chiusura delle CRA nei confronti del mondo esterno -prosegue l’Amministratrice ASP- erano stati predisposti contatti in teleconferenza, ma ora la situazione ci consente di predisporre incontri dal vivo tra ospiti e propri familiari che saranno fisicamente separati da finestre o vetrate. Nei prossimi giorni ASP invierà ai familiari dei nostri ospiti un’informativa sulle norme da seguire per prenotare tali incontri de visu. Poter riabbracciare virtualmente i nostri ospiti e gli operatori di ASP è ovviamente una gioia ed è la conferma di un cambio di clima anche nel nostro settore che però non ammette alcuna rilassatezza nella lotta a questa terribile pandemia.” LA CAMPAGNA DI SOLIDARIETA' Partita lo scorso 25 marzo, questa iniziativa di enorme importanza mira a sensibilizzare tutta la comunità bolognese di quali siano i bisogni che ASP deve affrontare quotidianamente nella cura della parte più fragile e vulnerabile della nostra società: gli anziani. “A tutte queste persone rivolgo il più sincero ringraziamento - conclude Rosanna Favato- ma al tempo stesso continuo a chiedere aiuto e risorse a tutta la città per aiutarci a curare e preservare la parte più debole e bisognosa della società: i nostri anziani”. Coordinate bancarie codice IBAN: IT75L0200802461000105890288 Intestato a: ASP Città di Bologna Causale bonifico: EMERGENZA CORONAVIRUS Inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. document.getElementById('cloakb659da328b45d1be7c17bfaf1e326cfb').innerHTML = ''; var prefix = 'ma' + 'il' + 'to'; var path = 'hr' + 'ef' + '='; var addyb659da328b45d1be7c17bfaf1e326cfb = 'direzione' + '@'; addyb659da328b45d1be7c17bfaf1e326cfb = addyb659da328b45d1be7c17bfaf1e326cfb + 'aspbologna' + '.' + 'it'; var addy_textb659da328b45d1be7c17bfaf1e326cfb = 'direzione' + '@' + 'aspbologna' + '.' + 'it';document.getElementById('cloakb659da328b45d1be7c17bfaf1e326cfb').innerHTML += ''+addy_textb659da328b45d1be7c17bfaf1e326cfb+''; per certificazione ai fini fiscali. Tutte le donazioni a favore di ASP sono fiscalmente deducibili o detraibili ai sensi di quanto previsto dell’art. 4 punto 7 del decreto legislativo 4 maggio 2001 n. 207. Non dimenticate gli anziani. fai una donazione anche tu Comunicato stampa del 18.05.2020

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Il Servizio di contrasto alla grave emarginazione adulta ai tempi del Covid19

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Il servizio di Contrasto alla Grave Emarginazione Adulta di ASP Città di Bologna, in questo momento di emergenza, ha riorganizzato i servizi in favore delle persone senza dimora, delle persone ristrette nelle case circondariali, delle persone sinte e rom. Nel video, lo staff, gli operatori e i gestori dei servizi al lavoro. Pubblicato il 18.05.2020

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NeverMoreFreezing, la call per artisti dedicata alla Giornata Mondiale del Rifugiato

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I contributi video dovranno arrivare entro il 2 giugno Il 20 giugno Bologna celebra la Giornata Mondiale del Rifugiato 2020 con un grande evento in streaming per promuovere il diritto d’asilo e la solidarietà e riflettere sul valore dell’accoglienza. Per l’occasione Comune di Bologna e Asp Città di Bologna, in collaborazione con BolognaCares!, i gestori del Progetto SPRAR-SIPROIMI, i comuni aderenti al progetto, Città metropolitana e Caritas, lanciano il contest NeverMoreFreezing. Una call agli artisti per la realizzazione di video musicali e performativi. Tema della call L’emergenza coronavirus ha portato molte donne e molti uomini a sperimentare, forse per la prima volta, uno stato di freezing, di congelamento e di attesa. Un presente congelato che assomiglia molto a quello che vivono ogni giorno tanti richiedenti asilo, titolari di protezione internazionale e rifugiati, che arrivano in Italia e vivono nei progetti di accoglienza e integrazione dei territori. Donne e uomini che, prima di poter essere nuovamente artefici del loro futuro, vivono lunghe attese, spesso accompagnate da una sensazione di impotenza, esilio, emarginazione. Il concorso intende raccogliere proposte artistiche che sappiano cogliere questo messaggio e far vivere il senso di attesa, l’impressione di esilio, ma anche la speranza e il desiderio di rinascita. Per partecipare La call è aperta a tutti gli artisti, anche emergenti, dai 16 anni in su, che possono partecipare inviando video musicali, di teatro, danza e spettacolo. I video dovranno durare dai 3 ai 10 minuti. La partecipazione è gratuita. Per iscriversi basta compilare il form d’iscrizione (https://bit.ly/2yAHU2O) e inviare, entro e non oltre le ore 24 del 2 giugno, i video alla email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. document.getElementById('cloakd50ca35b7835638d184935be10da58ec').innerHTML = ''; var prefix = 'ma' + 'il' + 'to'; var path = 'hr' + 'ef' + '='; var addyd50ca35b7835638d184935be10da58ec = 'ventigiugno2020' + '@'; addyd50ca35b7835638d184935be10da58ec = addyd50ca35b7835638d184935be10da58ec + 'cidas' + '.' + 'coop'; var addy_textd50ca35b7835638d184935be10da58ec = 'ventigiugno2020' + '@' + 'cidas' + '.' + 'coop';document.getElementById('cloakd50ca35b7835638d184935be10da58ec').innerHTML += ''+addy_textd50ca35b7835638d184935be10da58ec+''; . Premi e giuria I cinque video che avranno la capacità di cogliere più pienamente il tema della call riceveranno un contributo di 500 euro e saranno riprodotti durante l’evento in streaming del 20 giugno. I vincitori saranno selezionati da una giuria composta da: Loris Lepri, Comune di Bologna Settore Cultura; Marco Marano, Asp Città di Bologna Protezioni Internazionali; Elena Monicelli, Rete Anti Discriminazione metropolitana; Marco Pigniatello, Arci Bologna; Antonella Ciccarelli, Cooperativa CIDAS e due persone accolte e sostenute dai progetti di accoglienza e integrazione nel territorio di Bologna. I nomi degli artisti selezionati saranno comunicati entro il 14 giugno nei canali di comunicazione di BolognaCares!: www.bolognacares.it - www.facebook.com/Bolognacares Per informazioni www.bolognacares.it - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. document.getElementById('cloak7c38703a32fdd797f1abbea2b160bacd').innerHTML = ''; var prefix = 'ma' + 'il' + 'to'; var path = 'hr' + 'ef' + '='; var addy7c38703a32fdd797f1abbea2b160bacd = 'ventigiugno2020' + '@'; addy7c38703a32fdd797f1abbea2b160bacd = addy7c38703a32fdd797f1abbea2b160bacd + 'cidas' + '.' + 'coop'; var addy_text7c38703a32fdd797f1abbea2b160bacd = 'ventigiugno2020' + '@' + 'cidas' + '.' + 'coop';document.getElementById('cloak7c38703a32fdd797f1abbea2b160bacd').innerHTML += ''+addy_text7c38703a32fdd797f1abbea2b160bacd+'';

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Emergenza COVID nel comparto socio-sanitario – Assistenza anziani. Il sesto comunicato sui numeri di ASP Città di Bologna

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Sesto bollettino emanato da ASP per fornire tutte le informazioni utilisulle azioni che sta compiendo l’Azienda Servizi alla Persona della Città di Bologna. Situazione stabile nelle strutture ASP con alcune notizie che inducono ad un cauto ottimismo. Confermate come “Covid Free” le strutture di Via Roma (CRA e Casa di riposo) e del Centro Servizi Lercaro. Stabili Via Albertoni e Via Saliceto dove si sono registrati tra gli ospiti diversi casi di negatività ad un primo tampone di controllo. I ritorni dei dimessi dagli ospedali perché guariti che si accompagnano ad oltre una ventina di rientri tra gli operatori. Cauto ottimismo che si accompagna, come sempre, ad un’alta vigilanza su tutte le strutture dell’Azienda Servizi alla Persona della Città di Bologna. Se l’emergenza organizzativa riguardante il versante socio-assistenziale è da tempo sotto controllo grazie alle massicce assunzioni straordinarie operate in tempo reale, rimanevano da gestire alcuni casi come la CRA di Via Saliceto, ma la situazione pare in miglioramento. “Grazie alla costante azione sinergica tra ASP, Ausl Bologna e Assessorato al Welfare del Comune di Bologna -commenta l’Amministratrice Unica di ASP Rosanna Favato- la situazione è sotto controllo ed ora accogliamo le notizie sugli ospiti ed il personale come frutto del lavoro svolto.” Mentre tutte le strutture di Via Roma ed il Centro Servizi Lercaro si confermano anche questa settimana come strutture “Covid-Free”, rimangono stabili Via Albertoni eVia Saliceto. “In quest’ultima struttura -prosegue Favato- l’aumento dei contagi si era arrestato già da diverso tempo, ma oggi registriamo un ulteriore passo verso la normalità salutando il rientro in servizio di 15 operatori. A questa notizia aggiungiamo anche un sensibile numero di ospiti risultato negativo ad un primo tampone di controllo disposto dalla Task Force della Ausl che segue molto da vicino il CRA di Via Saliceto.” Il rientro in servizio degli operatori di ASP (28 totali) e che si aggiungono a figure professionali aggiuntive quali fisioterapisti per la movimentazione degli ospiti e psicologi per la comunicazione e i contatti con i familiari, ha interessato anche le strutture di Via Roma (5) e Via Albertoni (8). Capitolo a parte, poi, quello dei rientri degli ospiti dai vari ospedali perché clinicamente guariti. Nelle scorse ore sono saliti a sei gli anziani dimessi dai nosocomi cittadini per i quali ASP sta attrezzando specifiche zone di ulteriore “transizione” prima del completo reinserimento nelle varie strutture residenziali, ad ulteriore tutela di ospiti e operatori di tali comunità. “Una gioia poter riabbracciare virtualmente queste persone -conclude l’Amministratrice ASP- ma anche un ulteriore segno di come la collaborazione tra il comparto socio-assistenziale e quello sanitario abbia funzionato davvero in questa città. La scelta di ospedalizzare gli ospiti ai primi segni di Covid è stata possibile anche perché abbiamo sempre avuto ospedali pronti ad accogliere e curare i nostri pazienti più gravi che si aggiungono alla stragrande maggioranza di paucisintomatici che abbiamo isolato e curato insieme alla task force di Ausl nelle varie CRA. Il vedere rientrare i nostri anziani ci porta all’ottimismo, ma rimaniamo ben consci che non è ammessa alcuna rilassatezza nella lotta a questa terribile pandemia.” LA CAMPAGNA DI SOLIDARIETA' Partita lo scorso 25 marzo, questa iniziativa di enorme importanza mira a sensibilizzare tutta la comunità bolognese di quali siano i bisogni che ASP deve affrontare quotidianamente nella cura della parte più fragile e vulnerabile della nostra società: gli anziani. “A tutte queste persone rivolgo il più sincero ringraziamento - conclude Rosanna Favato- ma al tempo stesso continuo a chiedere aiuto e risorse a tutta la città per aiutarci a curare e preservare la parte più debole e bisognosa della società: i nostri anziani”. Nei prossimi giorni verrà fornita una prima rendicontazione analitica di come siano stati impiegati gli aiuti economici e materiali raccolti. Coordinate bancarie codice IBAN: IT75L0200802461000105890288 Intestato a: ASP Città di Bologna Causale bonifico: EMERGENZA CORONAVIRUS Inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. document.getElementById('cloak460b2dcb2380cfbc604a0b025566de3a').innerHTML = ''; var prefix = 'ma' + 'il' + 'to'; var path = 'hr' + 'ef' + '='; var addy460b2dcb2380cfbc604a0b025566de3a = 'direzione' + '@'; addy460b2dcb2380cfbc604a0b025566de3a = addy460b2dcb2380cfbc604a0b025566de3a + 'aspbologna' + '.' + 'it'; var addy_text460b2dcb2380cfbc604a0b025566de3a = 'direzione' + '@' + 'aspbologna' + '.' + 'it';document.getElementById('cloak460b2dcb2380cfbc604a0b025566de3a').innerHTML += ''+addy_text460b2dcb2380cfbc604a0b025566de3a+''; per certificazione ai fini fiscali. Tutte le donazioni a favore di ASP sono fiscalmente deducibili o detraibili ai sensi di quanto previsto dell’art. 4 punto 7 del decreto legislativo 4 maggio 2001 n. 207. (Allegato) Volantino Campagna Raccolta Fondi “NON DIMENTICATE GLI ANZIANI” Comunicato Stampa del 11.05.2020

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Emergenza COVID nel comparto socio-sanitario – Assistenza anziani. Il quinto comunicato sui numeri di ASP Città di Bologna

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Quinto bollettino emanato da ASP per fornire tutte le informazioni utili sulle azioni che sta compiendo l’Azienda Servizi alla Persona della Città di Bologna. Situazione sostanzialmente immutata rispetto alla scorsa settimana. Confermata la situazione dei nuclei CRA e della Casa di riposo di Viale Roma e del Centro Servizi Lercaro dove non sono presenti casi di positività. Invariati i numeri di Via Albertoni, mentre permangono le misure di emergenza sanitaria presso la struttura di Via Saliceto. Negli uffici destinati al pubblico si prepara invece la Fase Due all’insegna della massima sicurezza e prevenzione. “Rimane alta l’attenzione per la struttura di Via Saliceto. Le preoccupazioni sono esclusivamente di tipo sanitario dal momento che l’operatività della struttura è garantita. Continua e permane quindi la strettissima collaborazione con il Dipartimento di Sanità Pubblica e la Task Force di Ausl.” Questa la posizione di Rosanna Favato, Amministratrice Unica di ASP Città di Bologna, a commento dei dati di questa settimana. GLI OSPITI Confermando il dato della scorsa settimana, tutte le strutture di Via Roma (95 posti nelle strutture CRA e 81 tra Casa di riposo, Comunità alloggio e Gruppo appartamento e del Centro Servizi Lercaro (72 posti) sono Covid-free. Invariata anche la situazione di Via Albertoni dove, a fronte di 58 posti, rimangono 8 i casi di isolamento prossimi alla scadenza del periodo di osservazione. Di diverso tenore i numeri della struttura di Via Saliceto. Nella struttura della prima periferia Nord di Bologna, si è ripristinata da tempo l’operatività sul piano assistenziale, mentre permane strettissima la collaborazione sul piano sanitario con il Dipartimento di Sanità Pubblica e con la Task Force di Ausl. A fronte di ciò si registrano 53 ospiti posti in isolamento all’interno della struttura e 33 anziani ricoverati nelle strutture ospedaliere. Anche nella scorsa settimana dagli ospedali cittadini o direttamente dai familiari è purtroppo giunta notizia del decesso di nostri ospiti ricoverati presso le strutture sanitarie. “Su Via Saliceto –prosegue Favato– non solo continuiamo a monitorare la situazione, ma cerchiamo di supportare i medici dell’Ausl, che ci seguono da un punto di vista sanitario, mettendo in campo ogni tipo di attività che possa contribuire a migliorare la situazione.” GLI OPERATORI Nonostante gli organici delle strutture dell’Azienda Servizi alla Persona della Città di Bologna non siano in situazione di emergenza grazie alle continue assunzioni straordinarie effettuate, continua il monitoraggio degli operatori con una massiccia campagna di tamponi organizzata direttamente da ASP. “Una decisione doverosa -prosegue l’Amministratrice Unica ASP- sia nei confronti dei nostri ospiti che per gli operatori stessi che tanto hanno dato nei momenti più delicati di questa emergenza.” Il monitoraggio in corso di attuazione ha permesso di riscontrare che permangono situazioni di positività tra gli operatori che continuano il loro periodo di sorveglianza sanitaria, ma anche situazioni di negatività che potranno consentire il rientro in servizio. I PREPARATIVI NEGLI UFFICI DESTINATI AL PUBBLICO In attuazione della Fase Due, si moltiplicano le attività negli uffici di interesse pubblico. Sia in Via Bigari (Servizi Abitativi, Emarginazione Adulta e Servizio Minori) che in Via del Pratello (Protezioni Internazionali) e in Via Carracci (Centro Famiglie) si stanno adattando gli ambienti e definendo le procedure per poter garantire la massima sicurezza e prevenzione ai cittadini e agli operatori. LA CAMPAGNA DI SOLIDARIETA' Partita lo scorso 25 marzo, questa iniziativa di enorme importanza mira a sensibilizzare tutta la comunità bolognese di quali siano i bisogni che ASP deve affrontare quotidianamente nella cura della parte più fragile e vulnerabile della nostra società: gli anziani. “A tutte queste persone rivolgo il più sincero ringraziamento - conclude Rosanna Favato- ma al tempo stesso continuo a chiedere aiuto e risorse a tutta la città per aiutarci a curare e preservare la parte più debole e bisognosa della società: i nostri anziani”. Nei prossimi giorni verrà fornita una prima rendicontazione analitica di come siano stati impiegati gli aiuti economici e materiali raccolti. Coordinate bancarie codice IBAN: IT75L0200802461000105890288 Intestato a: ASP Città di Bologna Causale bonifico: EMERGENZA CORONAVIRUS Inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. document.getElementById('cloak983edc333f671451591eaf59c635ca89').innerHTML = ''; var prefix = 'ma' + 'il' + 'to'; var path = 'hr' + 'ef' + '='; var addy983edc333f671451591eaf59c635ca89 = 'direzione' + '@'; addy983edc333f671451591eaf59c635ca89 = addy983edc333f671451591eaf59c635ca89 + 'aspbologna' + '.' + 'it'; var addy_text983edc333f671451591eaf59c635ca89 = 'direzione' + '@' + 'aspbologna' + '.' + 'it';document.getElementById('cloak983edc333f671451591eaf59c635ca89').innerHTML += ''+addy_text983edc333f671451591eaf59c635ca89+''; per certificazione ai fini fiscali. Tutte le donazioni a favore di ASP sono fiscalmente deducibili o detraibili ai sensi di quanto previsto dell’art. 4 punto 7 del decreto legislativo 4 maggio 2001 n. 207. Comunicato Stampa del 4 maggio 2020

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Innovazione sociale per l’integrazione dei rifugiati. È online la prima newsletter del progetto Europeo SIforREF

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L'obiettivo del progetto europeo SIforREF Social Innovation for Refugees è migliorare le politiche di integrazione dei rifugiati a livello regionale e locale, in particolare nel passaggio dalla fase di accoglienza a quella dell'autonomia socio-economica. Insieme ai partner di Parma, Berlino, Lubiana e Vienna, vogliamo realizzare uno scambio di buone prassi e, con il coinvolgimento di diversi attori pubblici e privati, individuare strumenti di valutazione e progettazione di pratiche innovative, come pure rafforzare progetti innovativi già esistenti. In questo numero SIforREF Newsletter April 2020 troverete: - il messaggio di benvenuto del team dell’Università Ca'Foscari di Venezia, capofila del progetto; - news locali dei Paesi partner e iniziative per rispondere all’emergenza Covid-19 nelle città coinvolte; - un’anticipazione della newsletter estiva. > Iscriviti alla Newsletter > Maggiori info su SIforREF > Coping with Covid-19 per conoscere le iniziative a Berlino, Bologna, Lubiana, Parma e Vienna per affrontare l’emergenza Covid-19 > Segui il progetto anche sui social Facebook @SIforREF e Instagram Social_innovation4refugees. Pubblicato il 30.04.2020

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Lontani ma.. in movimento: una video-lezione per tutti

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Creata per gli anziani dei Centri Diurni Albertoni e Savioli in collaborazione con la fisioterapista Angela, la video-lezione è pensata per fare del movimento anche restando a casa. E' stata condivisa con i famigliari degli anziani che frequentano i Centri, ed ora è a disposizione di tutti quelli che hanno voglia di tenersi in forma con semplici esercizi da fare con oggetti di uso quotidiano. Un modo per restare vicini anche nella distanza: lontani ma.. in movimento! Pubblicato il 29.04.2020

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Quarantena da Covid-19: ecco la struttura d’accoglienza per persone senza dimora

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Nonostante i numeri incoraggianti degli ultimi giorni, l’emergenza da Coronavirus è tutt’altro che arginata. Per questo motivo, nello scenario di riorganizzazione delle strutture d’accoglienza, ASP Città di Bologna in coprogettazione con il Consorzio Arcolaio, Comune di Bologna ed AUSL, ha stabilito un nuovo assetto. Si è deciso, infatti, di dedicare un’intera struttura all’ospitalità di persone senza dimora Covid positive asintomatiche o in quarantena/isolamente fiduciario, per essere state a stretto contatto proprio con persone positive al Covid-19. La struttura d’accoglienza predisposta per le persone senza dimora La struttura in questione è Villa Serena, situata in Via della Barca 1, dove sarà possibile permanere sia all’interno che all’esterno di essa, sfruttando anche gli spazi all’aperto e gli allestimenti dei tendoni esterni, ottenuti grazie alla protezione civile del Comune di Bologna, che permettono di garantire il distanziamento fisico. Va ricordato che, al momento, le persone che potranno essere ospitate all’interno di Villa Serena sono 19 e che, attualmente, a Villa Serena sono ospitate 4 persone che hanno avuto contatti ravvicinati con una persona positiva al Covid-19 e che sono pertanto in isolamento fiduciario. Si specifica, inoltre, che solo 2 persone delle 663 accolte complessivamente all’interno di tutte le strutture di accoglienza per persone senza dimora risultano attualmente positive al tampone, sintomatiche, e, per questo, ricoverate presso i reparti ospedalieri. Società Dolce, che gestisce la struttura per conto del Consorzio Arcolaio, ha provveduto inoltre ad allestirla, mettendo in sicurezza luoghi, spazi e soprattutto le persone. Il tutto è stato fatto in collaborazione e su indicazioni del Dipartimento di Sanità Pubblica dell’AUSL, con il quale avviene un costante rapporto. Ci teniamo a sottolineare, infine, che tutti gli operatori, così come gli ospiti della struttura, sono dotati dei DPI. In struttura le pulizie e le speciali sanificazioni vengono fatte dalla cooperativa Pictor. Le direttive della task force distrettuale sulla struttura Villa Serena Il distretto di committenza e di garanzia dell’AUSL di Bologna ha attivato una task force per intervenire sul periodo emergenziale. Uno degli incontri ha avuto come oggetto di discussione proprio il confronto riguardo alla struttura di Villa Serena. Ecco le direttive che sono emerse: - Accessi quotidiani da parte dell’infermiera afferente al nucleo della domiciliare del Dipartimento di Cure Primarie per il monitoraggio della salute degli ospiti, rilevazione temperatura e parametri; - Contatti quotidiani con gli ospiti in quarantena da parte del Dipartimento di Sanità Pubblica; sono inoltre già stati calendarizzati eventuali tamponi e comunicazione di termine quarantena; - Fornitura in maniera continuativa dei Dispositivi di Protezione Individuali, in base all'analisi del fabbisogno, da parte del Distretto; - Ulteriore fornitura di altri DPI a cura del Dipartimento di Sanità Pubblica in caso di persone venute a contatto con pazienti positivi che necessitano di isolamento fiduciario; - Canale con USCA (Unità Soccorso Continuativo Assistenziale) per persone che presentano sintomi in modo da ricevere una valutazione medica, condizioni cliniche ed indicazioni su necessità di ricovero o meno. Solitamente i medici dell’USCA sono attivati da Medico di Medicina Generale, ma, vista la specificità del target, si sta tentando di istituire altri canali per un collegamento ed attivazione per le persone che non hanno MMG. Se dalla task force emergeranno ulteriori aggiornamenti a riguardo non mancheremo di avvisarvi. Pubblicato il 28 Aprile 2020

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Emergenza Covid nel comparto socio-sanitario - Assistenza anziani. Il quarto comunicato sui numeri di ASP Città di Bologna

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Quarto bollettino emanato da ASP per fornire tutte le informazioni utili sulle azioni che sta compiendo l’Azienda Servizi alla Persona della Città di Bologna. Situazione in sensibile miglioramento sia per quanto riguarda le strutture contagiate che per il numero di operatori positivi. Mentre si risolve completamente la situazione dei nuclei CRA e della Casa di riposo di Via Roma e del Centro Servizi Lercaro, permangono le misure emergenziali presso la struttura di Via Saliceto. Invariati i numeri della struttura di Via Albertoni. “A fronte di numeri complessivi in sensibile miglioramento, rimane alta l’attenzione sulla struttura di Via Saliceto. Anche per questo, ora che stiamo risolvendo le criticità relative al fabbisogno del personale in servizio, concentriamo tutte le nostre forze nel migliorare questa situazione sanitaria, in stretto coordinamento con la task force dell’AUSL di Bologna.” Queste le prime parole dell’Amministratrice Unica di ASP Città di Bologna, Rosanna Favato a commento dell’evolversi della situazione nella gestione dell’emergenza determinata dal Covid-19. GLI OSPITI Mentre giungono le ottime notizie dell’assenza di contagio in tutte le strutture ASP di Viale Roma (2 reparti CRA, la Casa di Riposo, il Gruppo Appartamento e la Comunità alloggio) e di tutta la struttura del Centro Servizi Lercaro, si registrano numeri stabili anche in Via Albertoni. “Su Via Roma siamo particolarmente contenti dei numeri rilevati che attestano la negativizzazione di tutte le strutture coinvolte –prosegue Favato– e addirittura possiamo riabbracciare virtualmente due nostre ospiti, tra le prime ad essere state contagiate, appena rientrate dall’Ospedale in quanto dichiarate guarite. Un ulteriore segnale della sorveglianza applicata, dei piani terapeutici prontamente garantiti e di una ospedalizzazione avvenuta al comparire dei primi sintomi maggiori.” Analoga situazione di soddisfazione anche per il Centro Servizi Lercaro, sottoposto la scorsa settimana a isolamento cautelare, che riscontra la totale negatività per tutti gli anziani ospitati. Nonostante l’esito dei tamponi, si proseguirà ancora nel mantenimento delle misure di massima allerta a titolo puramente prudenziale. Stabili infine i numeri di Via Albertoni dove si registra la presenza di alcuni ospiti positivi ma asintomatici. Ancora in una fase di massima attenzione la struttura di Via Saliceto: “In tale struttura -continua la Amministratrice Unica ASP- tutti e tre i nuclei registrano ancora casi di positività e in questi ultimi giorni si è proceduto a nuovi ricoveri presso le strutture ospedaliere. Non dobbiamo abbassare la guardia per alcun motivo. E’ vero che soprattutto sul personale siamo riusciti a ridurre i disagi al minimo grazie anche allo spirito di sacrificio dei nostri operatori e in virtù del pronto inserimento di nuove figure professionali, ma il virus c’è stato e continua ad esserci. Nonostante tutto quanto fatto si registrano decessi di ospiti ricoverati in ospedale. Pur non avendo ancora ricevuto conferme dal sistema sanitario sul numero accertato e sulla correlazione diretta tra il decesso e la positività al Covid 19, quanto sta accadendo è motivo di preoccupazione e conferma la gravità del momento. Proprio sulla struttura di Via Saliceto, quella su cui si concentrano le preoccupazioni, prosegue l’opera di strettissima collaborazione con il Dipartimento di Sanità Pubblica e con la Task Force di AUSL che ha effettuato un nuovo sopralluogo richiesto dalla Direzione ASP nel pomeriggio di oggi. GLI OPERATORI Sostanzialmente stabile il quadro degli operatori positivi rispetto alla scorsa settimana. Al momento risultano essere 43 i lavoratori interessati dal contagio o in quarantena preventiva. Per diversi lavoratori il periodo di osservazione è ormai prossimo al termine, ma il rientro in servizio sarà subordinato ad un’attenta procedura di valutazione medica da parte degli organismi di Sanità Pubblica. LE AZIONI INTRAPRESE In questi sette giorni le forze di ASP si sono concentrate nel garantire l’operatività degli organici nelle varie strutture dell’Azienda Servizi alla Persona della Città di Bologna. Il risultato dell’impegno di ASP si è concretizzato nel reclutamento di 16 Operatori Socio Sanitari e 14 Fisioterapisti che hanno già preso servizio nei giorni scorsi e che si affiancano agli psicologi, infermieri, soccorritori e medici reperiti nelle scorse settimane. Oltre al personale, ulteriore impegno è stato profuso nell’opera di comunicazione e di trasparenza alle famiglie degli ospiti. Proprio in queste ore partirà un’ulteriore comunicazione che darà il dettaglio delle azioni intraprese in questo periodo, del livello di servizi garantito e in via di definizione, soprattutto nel campo del sostegno psicologico, in un momento di grande difficoltà come questo. LA CAMPAGNA DI SOLIDARIETA' Partita lo scorso 25 marzo, questa iniziativa di enorme importanza mira a sensibilizzare tutta la comunità bolognese di quali siano i bisogni che ASP deve affrontare quotidianamente nella cura della parte più fragile e vulnerabile della nostra società: gli anziani. Ad oggi alla raccolta fondi hanno aderito 162 donatori (società, aziende o singoli cittadini). Da segnalare poi le donazioni materiali tra le quali Aruba (Apparati Wifi) e Wind/Tre (smartphone e tablet) che saranno messi a disposizione dei Centri Servizi per la comunicazione tra ospiti e familiari. “A tutte queste persone rivolgo il più sincero ringraziamento - conclude Rosanna Favato - ma al tempo stesso continuo a chiedere aiuto e risorse a tutta la città per aiutarci a curare e preservare la parte più debole e bisognosa della società: i nostri anziani”. Coordinate bancarie codice IBAN: IT75L0200802461000105890288 Intestato a: ASP Città di Bologna Causale bonifico: EMERGENZA CORONAVIRUS Inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. document.getElementById('cloak24330411e492b693a1d9c3794dd9cf32').innerHTML = ''; var prefix = 'ma' + 'il' + 'to'; var path = 'hr' + 'ef' + '='; var addy24330411e492b693a1d9c3794dd9cf32 = 'direzione' + '@'; addy24330411e492b693a1d9c3794dd9cf32 = addy24330411e492b693a1d9c3794dd9cf32 + 'aspbologna' + '.' + 'it'; var addy_text24330411e492b693a1d9c3794dd9cf32 = 'direzione' + '@' + 'aspbologna' + '.' + 'it';document.getElementById('cloak24330411e492b693a1d9c3794dd9cf32').innerHTML += ''+addy_text24330411e492b693a1d9c3794dd9cf32+''; per certificazione ai fini fiscali. Tutte le donazioni a favore di ASP sono fiscalmente deducibili o detraibili ai sensi di quanto previsto dell’art. 4 punto 7 del decreto legislativo 4 maggio 2001 n. 207. Comunicato Stampa del 27 aprile 2020

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