
Ritorna l'appuntamento con ASPNews, online la seconda uscita del 2022.
Alla seconda uscita dell'edizione 2022, ASPNEWS continua ad informare sui servizi di ASP Citta di Bologna: da quelli sociosanitari a quelli culturali. Raccontando la propria attività, i progetti realizzati ma anche quelli futuri nella direzione di un miglioramento della qualità della vita dei soggetti maggiormente vulnerabili. Un impegno costante in un momento storico particolarmente complesso che, per usare le parole del nostro Amministratore unico Stefano Brugnara Sapremo essere all'altezza di affrontare gazie alla ricchezza del nostro capitale umano . Puoi leggere qui ASPNEWS 2/2022Leggi tutto
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Chiusura estiva sportello Informafamiglie
E’ arrivata l’estate! Lo Sportello Informafamiglie rimarrà chiuso al pubblico dall’8 al 19 agosto compresi. Il Centro per le Famiglie continuerà con lo svolgimento delle altre attività. Visita la pagina del Centro per le Famiglie Per qualsiasi comunicazione o per avere maggiori informazioni sulle attività del Centro per le Famiglie sarà possibile scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. document.getElementById('cloak9175df3152030a3afe4655e7a3f7f3cf').innerHTML = ''; var prefix = 'ma' + 'il' + 'to'; var path = 'hr' + 'ef' + '='; var addy9175df3152030a3afe4655e7a3f7f3cf = 'centrofamiglie' + '@'; addy9175df3152030a3afe4655e7a3f7f3cf = addy9175df3152030a3afe4655e7a3f7f3cf + 'aspbologna' + '.' + 'it'; var addy_text9175df3152030a3afe4655e7a3f7f3cf = 'centrofamiglie' + '@' + 'aspbologna' + '.' + 'it';document.getElementById('cloak9175df3152030a3afe4655e7a3f7f3cf').innerHTML += ''+addy_text9175df3152030a3afe4655e7a3f7f3cf+''; . Buon ferragosto!Leggi tutto
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Strage alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980, le iniziative per non dimenticare
l programma degli appuntamenti per commemorare il 42° anniversario della strage. Martedì 2 agosto il corteo da piazza Nettuno a piazza Medaglie d'Oro. Bologna ricorda la strage alla stazione nel quarantaduesimo anniversario. Sono tante le iniziative promosse dal Comune di Bologna e dall'Associazione tra i famigliari delle vittime. La Giornata in memoria delle vittime di tutte le stragi, martedì 2 agosto, inizierà con l'arrivo al Parco della Montagnola, tra 6.30 e le 8.30, delle staffette Podistiche Per non dimenticare. Le staffette partiranno il 30 luglio da Milano, attraverso Brescia e numerosi altri Comuni lungo il percorso per unire idealmente nel ricordo le stragi di Milano, Piazza Fontana; Brescia, Piazza della Loggia e della stazione di Bologna. Alle 8.30, nel Cortile d’Onore di Palazzo d'Accursio, il sindaco Matteo Lepore incontrerà i familiari delle vittime della Strage della Stazione di Bologna insieme alle massime autorità. Quest'anno ha annunciato la sua presenza per il Governo il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi e interverranno il presidente della regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini oltre al sindaco Matteo Lepore e al presidente dell'Associazione tra i Familiari delle Vittime della Strage della Stazione di Bologna del 2 Agosto 1980, Paolo Bolognesi. Alle 9.15, è prevista la partenza del corteo da piazza Nettuno, con arrivo in Piazza Medaglie d'Oro. Anche quest’anno aprirà il corteo del 2 agosto lo storico bus 37, restaurato e messo a disposizione da Tper. Da alcuni anni il bus è sempre presente alle iniziative che Bologna dedica al ricordo del 2 agosto 1980, quando, con i finestrini coperti da drappi bianchi, fu impiegato per trasportare prima i feriti e poi le vittime della strage. In Piazza Medaglie d’Oro, alle 10, interverrà il presidente dell'Associazione Paolo Bolognesi e alle 10.25, il triplice fischio del treno ricorderà il momento esatto dell'esplosione. Seguirà un minuto di silenzio in memoria delle vittime. Concluderà la cerimonia il Sindaco di Bologna e della Città metropolitana Matteo Lepore. Alle 10.50, le autorità presenti e una delegazione dei familiari delle vittime deporranno le corone istituzionali nella sala d'attesa, dove osserveranno un minuto di silenzio in memoria delle vittime della strage. A seguire, sul primo binario della stazione centrale, verranno deposte le corone al cippo che ricorda il sacrificio del ferroviere Silver Sirotti deceduto nella strage del treno Italicus. Alle 11.15, dal piazzale Est della stazione partirà il treno straordinario per San Benedetto Val di Sambro. È prevista la deposizione di corone alle lapidi che ricordano le vittime degli attentati ai treni Italicus e 904 Napoli-Milano. Interverranno il sindaco di San Benedetto Val di Sambro Alessandro Santoni, di una rappresentante dell'Associazione Familiari Strage Treno 904 Napoli – Milano Loretta Pappagallo e di un rappresentante della Città metropolitana di Bologna. Martedì 2 agosto, dopo le commemorazioni ufficiali, 85 cittadini volontari, anche bambini, che hanno preso parte al progetto “A destino”, partiranno da piazza delle Medaglie d’Oro per portare a termine i viaggi mai conclusi dalle vittime della bomba. Il progetto è stato realizzato dal Teatro dell’Argine e “BAM! Strategie culturali”, con il patrocinio e il supporto dell'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna. I volontari hanno preso parte a dei laboratori preparatori e viaggeranno con una valigia bianca contenente testi, lettere o biografie delle vittime, ma anche oggetti scelti personalmente. Quando arriveranno a destinazione consegneranno la valigia a un passante, perché la memoria possa continuare a viaggiare. Martedì 2 agosto alle 10.25, nelle sale digitali del MOdE-Museo Officina dell’Educazione dell’Università di Bologna sarà inaugurata la mostra “A/letheia (ἀλήθεια). Depistaggio, false piste, orme confuse, memoria infranta”. L'iniziativa fa parte di un progetto espositivo più ampio sul concetto di “falso” in ambito storiografico finanziato con i fondi di ISA-TOPIC 2020 - The Institute of Advanced Studies dell’Università di Bologna. La mostra, a cura di Cinzia Venturoli e Anita Macauda, è un progetto del Centro di ricerca educativa su cittadinanze, innovazione sociale e accessibilità culturale - CISAC, Dipartimento di Scienze dell’Educazione, Università di Bologna. Fino al 7 agosto nella Manica Lunga di Palazzo d'Accursio sarà possibile visitare la mostra “Storia e memoria - QUADRANTE 2 Agosto 1980”, con le immagini di 144 orologi provenienti da tutto il mondo, realizzata in collaborazione con Tper. Fonte: comunicato stampa Comune di Bologna. Per leggere il comunicato completo visita la pagina https://www.comune.bologna.it/notizie/due-agosto-2022Leggi tutto
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Nasce lo Spazio LGBTI+ Cassero
Sarà aperto 5 giorni a settimana lo sportello di ascolto, supporto, orientamento rivolto alle persone LGBTIQI+, con un segretariato sociale che mette in rete i servizi cittadini per sostenere l'uscita da situazioni di violenza e discriminazione. ASP Città di Bologna è partner del progetto e sarà attiva attraverso la formazione con e tra operatori/operatrici sociali. -------------------------- Venerdì 22 luglio alle ore 9.30, apre il segretariato sociale del Cassero, nella sede dell’associazione, in via Don Minzoni 18. Questo nuovo servizio è reso possibile dalla vincita di un bando Unar, ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali, per rafforzare o creare sportelli di questo tipo in tutta Italia. Tutti i servizi di welfare interni al Cassero diventano parte di un vero e proprio sportello antidiscriminazione rivolto alle persone LGBTIQIA+. L'obiettivo di Spazio LGBTI+ Cassero è migliorare le condizioni di vita materiali e psicologiche delle persone LGBTQIA+ che hanno subito o subiscono violenze e discriminazioni a causa del proprio orientamento e identità di genere. Il progetto adotta un’ottica intersezionale che tiene conto contemporaneamene anche di altri fattori di discriminazione ed è gestito da persone LGBTIQIA+, seguendo un metodo peer to peer. Quando si vive una situazione di marginalità multipla, spesso è come se il proprio capitale sociale, e la possibilità di agire concretamente sulla propria vita, venissero erose. Lo sportello mira ad aiutare le persone in situazioni di fragilità a ricostruire una rete di relazioni e il proprio benessere in senso ampio, non solo riferito alle necessità di sopravvivenza. In questo processo viene recuperata anche la propria autodeterminazione di essere umano. La rete di servizi che si è creata - dichiara la vicesindaca Emily Clancy - mira ad un empowerment delle persone, in modo da non fornire solo assistenza, ma la possibilità di recuperare autonomia e ricostruire la propria vita . Camilla Ranauro, presidente del Cassero sottolinea che: discriminazioni e violenza verso le persone LGBTQIA+ si esercitano in ogni contesto della vita: a casa, al lavoro, a scuola, nel percorso migratorio, quando si è ormai anziani, etc. Ciò accade anche all’interno dei servizi sociosanitari . Per questo le persone LGBTIA+ a volte non si rivolgono ai servizi perché non si sentono tutelate, oppure non ricevono una risposta adeguata. Inoltre, sottolinea Margherita Neri, vice presidente di Piazza Grande, primo partner del Cassero: Intorno al 30% delle persone senza dimora sono LGBTQIA+. Era ormai da tempo giunto il momento di creare un servizio dedicato . Il Cassero, insieme alla rete di partner mette a sistema i servizi di aiuto, supporto e orientamento che ha già attivi: il telefono amico lo sportello di sostegno psicologico e quello giuridico il settore Scuola e formazione il settore Salute gruppi di socializzazione La rete dei partner offre altri contributi, come il sostegno sul disagio abitativo, nel caso di PiazzaGrande o l'inserimento lavorativo nel caso dell’ente di formazione Enfap. Allo sportello sociale potrai: accedere a colloqui individuali ricevere informazioni dettalgiate sui servizi fissare un appuntmento per sportello psicologico e giuridico ricevere orientamento e accompagnamento ai servizi competenti per la presa in carico Come accedere allo sportello: l'accesso è libero e puoi recarti direttamente negli orari di apertura: dalle 9.30 alle 13.30 il martedì, mercoledì e venerdì; dalle 15 alle 18 il lunedì e il giovedì puoi telefonare al numero 3880925933 L’elenco completo dei partner: Unar Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le pari opportunità Regione Emilia-Romagna - Assessorato Pari opportunità Comune di Bologna ASP Città di Bologna Casa delle donne per non subire violenza Bologna Enfap Emilia-Romagna Legacoop Bologna Coordinamento Arcigay Emilia-Romagna Consulta la carta dei servizi Fonte: Comunicato Stampa - Comune di BolognaLeggi tutto
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